Pietrasanta, 20 ago. (askanews) - L'eurodeputata della Lega Susanna Ceccardi torna a parlare delle concessioni demaniali per le spiagge italiane e della direttiva europea Bolkestein. "Qualche anno fa il signor Bolkestein, che era un liberale del Nord Europa, venne proprio a Roma a dire che la sua direttiva non era rivolta ai balneari. Nonostante l'interpretazione autentica del signor Bolkestein, la Commissione Europea è andata avanti a voler tartassare l'Italia su questo aspetto, quando però su tanti altri temi in Europa che riguardano alcune categorie magari che interessano di più alla Germania e alla Francia, su quello si chiude un occhio", ha detto parlando a uno degli incontri al Caffè de La Versiliana. "Vogliono insegnare all'Italia a fare turismo al mare, paesi che magari di mare hanno pochi chilometri di costa o neanche ce l'hanno, mi sembra francamente assurdo. Allora, rispettate il nostro modo di fare impresa. Lo sapete che per esempio in Toscana d'estate è il turismo balneare che traina il turismo nelle città d'arte, non il contrario e questo è un dato che deve essere assolutamente tenuto in considerazione", ha concluso Susanna Ceccardi.