Roma, 3 ott. (askanews) - "Io penso anzitutto che sia fondamentale dire che non c'è nessuno scontro" con Forza Italia sull'autonomia differenziata e poi "che tutto quello che stiamo facendo è rispettoso della Costituzione: non si costituiranno 20 Ministeri degli Esteri piuttosto che di altre materie, stiamo parlando semplicemente di alcune funzioni a livello di materie già prestabilite". Lo ha detto il presidente della Regione Veneto, Luca Zaia, prima di incontrare a Roma il ministro per gli Affari regionali e le Autonomie, Roberto Calderoli, nel primo faccia a faccia indetto con i rappresentanti delle Regioni che hanno chiesto l'avvio dei negoziati per il trasferimento delle materie "non Lep" nel quadro della legge sull'autonomia differenziata, cioè Veneto, Liguria, Lombardia e Piemonte.
"Per esempio in materia di Protezione civile possiamo chiedere una funzione, quindi la Protezione civile resta nazionale, e potrebbe essere quella di far fare ai presidenti di Regione le ordinanze di deroga nei momenti in cui hanno calamità naturali regionali. Significa non attendere le carte da Roma, tutto qua. Il ministero dell'Interno ha deciso di far fare i passaporti agli uffici postali, non è che avremo 20 ministeri dell'Interno, ma i passaporti si potranno fare anche presso gli uffici postali" ha aggiunto Zaia.