Washington, 25 ott. (askanews) - Il deputato Tom Emmer del Minnesota, il repubblicano numero 3 alla Camera dei rappresentanti degli Stati Uniti, ha ritirato la sua candidatura alla carica di speaker di questo ramo del Parlamento poche ore dopo essere stato nominato dal suo partito diviso, e dopo che una rapida reazione da destra ha pregiudicato le sue possibilità di essere eletto, inclusa quella dell'ex presidente Donald Trump che così ha commentato la decisione.
"Sicuramente le mie parole devono aver avuto un impatto perché ha deciso non appena l'ho criticato - ha detto - non c'è mai stato un endorsement da parte mia e io non sono mai stato particolarmente trattato bene da lui. Non sosteneva il progetto MAGA (Make America Great Again, ndr). La maggior parte dei membri del partito repubblicano sono MAGA, vogliono che il nostro Paese torni a essere grande. Quindi non sono stato d'accordo con lui su molti punti nel corso degli anni. Immagino che abbia avuto un impatto significativo. Ho scritto una nota, ho scritto un supporto per qualcun altro."
Emmer è il terzo repubblicano questo mese ad essere scelto, invano, per guidare il partito, e la Camera dei rappresentanti americana è ormai paralizzata.