Milano, 14 nov. (askanews) - "Una Cosetta Così", uno spettacolo che è stato un successo con 74 repliche, è una scommessa vinta per Ghemon che ha concluso il tour al teatro Arcimboldi di Milano. "Quello che per qualcuno era un esperimento, per me non è mai stato un esperimento, perché ho fatto una cosa in cui credevo dal primo momento, però ha un bilancio molto positivo, siamo qua praticamente nel secondo teatro più grande d'Europa e posso essere solamente felice. Felice perché non ho barato. Felice perché ho fatto tutti i passi e arriviamo qui anche solo col passaparola, perché questo spettacolo c'era una regola fondamentale, le persone non potevano mettere video su internet per non rovinare le battute da quelli che non l'avevano vista e quindi è stato veramente un bel viaggio". Uno show innovativo che alterna momenti di pura stand-up comedy a canzoni inedite. L'istrionico Ghemon racconta la sua vita, il rap, la carriera, Sanremo, la salute mentale, e tanto altro. "Il progetto di 'Una Cosetta Così' è nato per desiderio, per esigenza espressiva, perché credo nella mia vita privata di aver provato e riprovato 100.000 volte a me stesso che forse c'era anche un piccolo pezzo di comico che non stavo esprimendo. Era un sogno che volevo realizzare e quindi a un certo punto mi sono incamminato lungo quella strada che è stata una strada di mille prove, mille sacrifici, una nuova gavetta nei localini più piccoli. Però dopo due anni, eccomi qua. C'era stata una bella corsa". Capace di stupire e mai uguale a se stesso Ghemon guarda avanti. "Ancora non so cosa sarà la prossima cosa, sicuramente mi metterò a scrivere un altro spettacolo. Continuerà a uscire la musica inedita che in questo spettacolo uscirà tutta e quindi si sentiranno nuove canzoni che però qualcun altro ha già sentito venendo a teatro sulla fiducia".