Bruxelles, 10 set. (askanews) - La Corte di Giustizia dell'Unione europea ha emesso due pesanti sentenze contro i colossi del high tech. Da un lato ha confermato la decisione della Commissione europea del 2016 sull'Irlanda che ha concesso alla Apple un aiuto illegale, per questo Dublino incasserà incasserà 13 miliardi di tasse arretrate da Apple. Respinto inoltre il ricorso di Google e Alphabet contro la maxi multa per 2,4 miliardi di euro inflitta dalla Commissione Ue al gruppo di Mountain View che era stata inflitta dall'Antitrust europeo nel 2017 per abuso di posizione dominante favorendo il proprio servizio di comparazione di prodotti. "Quella di oggi è una grande vittoria per i cittadini europei e per la giustizia fiscale. Ed è una vittoria per la Commissione", ha affermato la vicepresidente della Commissione, Margrethe Vestager in una conferenza stampa, precisando che in entrambi i casi sono sentenze definitive, la Corte Ue ha già respinto i ricorsi delle due società. "Siamo delusi dalla decisione della Corte. Questa sentenza si riferisce a un insieme di fatti molto specifico. Ha detto in una nota Google - Abbiamo apportato modifiche nel 2017 per conformarci alla decisione della Commissione europea e il nostro approccio ha funzionato con successo per oltre sette anni, generando miliardi di clic per oltre 800 servizi di comparazione prezzi".