Roma, 16 ott. (askanews) - "Ho interrogato il Ministro Piantedosi riguardo alla prevenzione e al rischio di infiltrazioni criminali nei lavori legati ai centri per migranti in Albania. Parliamo di strutture costate oltre 800 milioni di euro per ospitare 3.000 persone. L'Albania è un Paese tra i più corrotti in Europa secondo gli organismi di controllo. Sappiamo che l'unico operatore economico selezionato con sede in Albania è la ditta 'Everest Shpk' ma non si conoscono i nomi dei subappaltatori". Lo ha detto Angelo Bonelli, deputato di AVS e portavoce nazionale di Europa Verde, a margine del Question Time in aula alla Camera con il ministro dell'Interno Piantedosi. "Il Ministro - ha proseguito - ha parlato di controlli fatti sulla banca dati nazionale, ma noi ci riferiamo a società albanesi, che non sono registrate nell'albo nazionale italiano. A noi risulta che vi siano stati subaffidamenti e che diverse società abbiano lavorato in quel contesto. Sollecitiamo il governo a rendere pubblici i nomi delle società coinvolte. Questa è una situazione estremamente delicata: parliamo di 60 milioni di euro assegnati con affidamenti diretti senza gara. Non si può affrontare questa questione con leggerezza e il governo ha il dovere di essere trasparente. Ci sono state società subaffidatarie, a differenza di quanto lei ci ha comunicato, e questo è un fatto gravissimo, non solo per noi, ma per l'intero Paese. Il peso dei clan criminali è una realtà pressante, e il governo non può ignorarla".