Roma, 31 gen. (askanews) - "Ovviamente quando le cose vanno bene hai sempre voglia di avere più, è anche normale, ma io e il mio team stiamo lavorando per i nostri obbiettivi e i nostri sogni".
Meglio fare un passo per volta per ora, risponde Jannik Sinner a chi gli chiede se pensa che diventerà numero uno del mondo.
"Ci sono tante differenze nei primi 5, poi ci sono i primi 3, poi c'è il numero 1. Io sono il 4. Proviamo a fare un piccolo passo avanti. Vediamo come va. Il futuro è difficile dire", come sarà, ha aggiunto il 22enne vincitore degli Australian Open, in conferenza stampa a Roma dalla sede della Fitp.
"Il mio sogno è sempre stato vincere uno Slam. Adesso so come ci si sente e stiamo lavorando per avere di nuovo questa sensazione. Per questo la cosa più bella per me è andare in campo e lavorare; è quello che mi ha portato a questo successo" ha aggiunto il giovane altoatesino accolto a Roma come un eroe.