Taormina, 19 lug. (askanews) - "Wow, ok. Grazie a Dio non sono un politico. Ogni Paese storicamente attraversa un periodo in cui qualcuno vuole diventare padrone del Paese. In molti casi le persone ci riescono e abbiamo visto molti modi diversi in cui questo accade e poi molti modi diversi in cui il popolo si riprende il proprio Paese sia in modo pacifico sia attraverso momenti di crisi come la guerra. Sono sempre stata un'americana molto orgogliosa e amo tantissimo il mio Paese. Ovviamente sono molto preoccupata per ciò che sta accadendo nel mio Paese in questo momento. Questo è una delle prime volte nella mia vita che ho davvero visto tutti candidarsi su una piattaforma di odio e oppressione": così Sharon Stone incontrando i giornalisti al 70esimo Taormina Film Festival, dove si trova per ricevere il Cariddi d'oro alla carriera questa sera al Teatro Antico, ha risposto a una domanda sulle elezioni americane e le guerre nel mondo.
"Mi piace pensare che il mio Paese abbia tutte le qualità che abbiamo sempre sostenuto: indipendenza, coraggio, dignità e che tutti gli altri paesi che abbiamo difeso resteranno al nostro fianco mentre attraversiamo questi tempi difficili", ha sottolineato.
"Grazie a tutti voi che mi avete fermato ed espresso le vostre preoccupazioni e il vostro affetto, perché sono certa che l'esito di queste elezioni avrà una ripercussione anche su tutti voi", ha concluso l'attrice e produttrice, sex symbol anni '90 con il celebre ruolo in "Basic Instinct".