Roma, 7 apr. (askanews) - Acclamato segretario per altri 4 anni dal Congresso federale della Lega a Firenze (5-6 aprile), Matteo Salvini lancia la sua sfida: tornare al Viminale, "parlandone con l'amica Giorgia (Meloni, ndr) ma senza litigare e senza smanie", e tornare primo partito della coalizione, "ma non a scapito dei nostri alleati" bensì rivolgendosi agli astensionisti.
Da tempo Salvini è convinto che solo da ministro dell'Interno potrà rilanciare le percentuali della Lega con un solo altro tentativo a disposizione: le prossime elezioni. Perché questo mandato, ha fatto intendere, sarà l'ultimo. Intanto Roberto Vannacci ha ricevuto sul palco - direttamente dalle mani del segretario - la sua prima tessera della Lega.
I contenuti del Congresso sono rimasti quelli classici della Lega e dei Patrioti: difesa dei confini, lotta all'immigrazione clandestina e alla "invasione islamica". E soprattutto l'attacco all'Unione Europea: "È a Bruxelles il problema delle imprese, il mega-dazio, non è altrove, è lì che bisogna usare la motosega di Milei", dice Salvini dal palco in un tripudio di applausi.
Domenica la sala si è scaldata inoltre con standing ovation per Marine Le Pen, che a sorpresa si è collegata da Parigi per paragonare le battaglie dei Patrioti a quelle di Martin Luther King. Salvini l'ha seguita e ha rilanciato, citando Nelson Mandela.
L'intervento in video-collegamento con Elon Musk si è tenuto invece sabato, quando il tycoon ha previsto un futuro catastrofico per l'Europa: "Vediamo un aumento enorme del numero di attacchi in Italia e in Europa in generale e i media cercano di ridurre l'importanza di questi attacchi, ma questi attacchi che sono terroristici, l'uccisione di persone è sempre più frequente e alla fine vedremo uccisioni di massa in Europa, massacri veri e propri".