Roma, 13 mar. (askanews) - Con indosso la mimetica, il presidente russo Vladimir Putin ha visitato le truppe coinvolte nella controffensiva nella regione di Kursk e si è augurato che l'esercito sia sul punto di "liberare completamente dal nemico" la regione russa occupata dagli ucraini con una controffensiva choc nell'agosto 2024, mentre l'Ucraina starebbe ritirando le sue truppe.
"Mi aspetto fortemente che tutti gli impegni di combattimento che le nostre unità devono affrontare siano svolti. E che il territorio della regione di Kursk sia presto completamente liberato dal nemico", ha detto Putin.
Il capo di Stato maggiore russo Valery Gerasimov, nel corso della riunione con Putin, ha riferito che le sue forze hanno catturato circa 430 soldati ucraini nella regione di Kursk e ha sostenuto che "l'esercito ucraino, vedendo l'inutilità di ulteriori resistenze, ha iniziato ad arrendersi".
"Proprio ora, Valery Alexievich (Gerasimov) ha menzionato i prigionieri. Innanzitutto, dobbiamo trattare queste persone, ovviamente, come terroristi come richiedono le leggi della Federazione Russa", ha detto Putin.