Roma, 14 nov. (askanews) - In Grecia, lungo la costa di Atene, le gru stanno costruendo una torre di lusso di 50 piani, fulcro della futura "smart city" Ellinikon, un progetto miliardario, finanziato da fondi privati, che nelle intenzioni dei suoi finanziatori sarà il simbolo della rinascita della Grecia dopo gli anni di stagnazione finanziaria che hanno visto gli investitori fuggire dal Paese.
Si tratta di un grande progetto di riqualificazione: prevede la costruzione di ville, due hotel, centri commerciali, un'università, un porto turistico e altri edifici oltre alla Riviera Tower, il grattacielo più alto di Atene che dovrebbe essere completato entro la fine del 2026.
Ma ci sono anche molte voci critiche che lo vedono più come un futuro "ghetto per ricchi". Per Odisseas Athanasiou, amministratore delegato del gruppo Lamda, proprietario del sito, è difficile immaginare che a 10 chilometri dall'Acropoli sorgerà una nuova città intelligente. "In termini pratici, la nostra visione è quella di creare la prima città di 15 minuti, in cui si possa andare ovunque in 15 minuti, a piedi o in bicicletta, e avere tutto - ha spiegato - ma avrà anche una natura unica, perché le persone vivranno nel più grande parco costiero del mondo".
"Abbiamo l'opportunità, perché stiamo costruendo tutto da zero, di creare, intorno a Ellinikon, una città intelligente, il che significa che la natura sarà abbinata alla tecnologia in un modo unico, crediamo, in tutto il mondo. Questa è l'unicità di Ellinikon" ha aggiunto. Il progetto, per i finanziatori, è completarla entro la fine del 2027; si prevede che circa 30.000 persone vivranno nel sito di 6,2 chilometri quadrati, dove per decenni c'è stato l'aeroporto internazionale di Atene.