Ankara, 6 feb. (askanews) - Continua a crescere il bilancio delle vittime del fortissimo terremoto che ha colpito il sud-est della Turchia, con magnitudo 7,4: si contano oltre 500 morti tra la zona turca scossa dal sisma e la vicina Siria.
In territorio siriano, secondo l'ultimo dato disponibile, sono oltre 230 i morti e 600 i feriti. Lo ha riferito l'agenzia di stampa siriana Sana, citando un funzionario del ministero della Sanità.
Il vicepresidente turco Fuat Oktay ha riferito di 284 morti e 2.320 feriti, scrive l'agenzia di stampa Anadolu. La macchina dei soccorsi si è subito messa in moto, ma ci sono enormi difficoltà perchè le strutture pericolanti rischiano di crollare si soccorritori. Anche il freddo e il maltempo creano problemi.
La comunità internazionale si mobilita per portare aiuto alle popolazioni colpite dal violento sisma.