Roma, 11 ott. (askanews) - "L'Africa chiaramente sta attraversando una serie di transizioni che potremmo definire epocali da ogni punto di vista. Entro il 2050 la popolazione africana supererà quota 2,3 miliardi, un quarto della popolazione globale, e la metà di queste persone avrà meno di 26 anni. È uno scenario che ci dice fondamentalmente due cose, che l'Africa si appresta a diventare uno dei principali mercati mondiali e che saremo chiamati a confrontarci con sistemi economici e produttivi sempre più dinamici e intraprendenti". Lo afferma la presidente del Consiglio Giorgia Meloni, in un video messaggio inviato al convegno dei Giovani imprenditori di Confindustria a Capri, dedicato al contributo che il settore privato può dare al Piano Mattei per l'Africa.
"Dinamismo e intraprendenza - aggiunge - che non difettano di certo al sistema produttivo industriale italiano, che sono la base da cui partire per creare sinergie e collaborazioni di medio e lungo periodo con i giovani imprenditori africani. Io sono convinta che l'investimento nel capitale umano sia uno dei driver di sviluppo della nostra collaborazione e non è un caso che la formazione sia proprio uno dei pilastri del Piano Mattei. Ciò che serve è puntare sulla formazione tramite le filiere dei diversi settori produttivi e io sono certa che il settore privato italiano possa fare la differenza soprattutto su questo".