Roma, 2 lug. (askanews) - Peppe Servillo e gli Anidride Solforosa hanno inaugurato la 34esima edizione de "I Concerti nel Parco", storica rassegna dell'Estate Romana diretta da Teresa Azzaro e di scena alla Casa del Jazz, con lo spettacolo "Nevica sulla mia mano", un tributo a Lucio Dalla nato per ripercorrere il repertorio scritto con il poeta bolognese Roberto Roversi a metà degli anni '70.
"Meno conosciuto, sicuramente meno conosciuto, ma altrettanto importante. Anzi, per i miei coetanei è un Dalla estremamente conosciuto, perché era nel pieno della tempesta del Prog e dell'impegno civile e politico", ha spiegato Peppe Servillo ad askanews.
"Nevica sulla mia mano" (da un verso di "Canzone di Orlando") è uno spettacolo tra musica e narrazione ideato da Mario Tronco, in collaborazione con Antonio Bagnoli e il DAMS di Bologna e arricchito dalle illustrazioni del fumettista IGORT.
Gli Anidride Solforosa - Pino Pecorelli basso, Peppe D'Argenzio saxofoni, Marcello Tirelli tastiere, Emanuele Bultrini chitarra, Kiungmi Lee violoncello e Davide Savarese batteria - nascono nel 2021 e portano il nome di uno dei tre album nati dal sodalizio con Roversi:
"Sono in gran parte ex Orchestra di Piazza Vittorio o la Babelnova o componenti degli Avion Travel, in particolare Beppe D'Argenzio ai fiati e Mario Tronchi che ha curato gli arrangiamenti di questo concerto", ha ricordato.
Servillo accanto a Dalla ha anche recitato in un'opera cinematografica del 2006:
"Nel film di Mimmo Paladino 'Don Chisciotte' ricordo un Dalla che interpretava un Sancho Panza magnifico con pochissime parole e ma con una presenza dotata di un grandissimo carisma, per me è stato un grande piacere e un grande onore lavorare con lui come attore", ha ricordato.