Parigi, 4 ago. (askanews) - Ad accogliere i visitatori a Casa Italia a Parigi c'è un'opera d'arte: una struttura imponente ma anche impalpabile, un'architettura del possibile di Edoardo Tresoldi. "Sacral" ricorda un battistero rinascimentale, ma lo fa attraverso un intreccio di maglie metalliche, tipiche dello stile dell'artista, che sembrano creare una condizione di solida invisibilità.
La struttura gioca con la luce e l'ambiente, apre le porte al giardino all'italiana che caratterizza Casa Italia e in qualche modo diventa manifestazione tangibile di un'immagine mentale, che va oltre il tempo e, nei momenti migliori, ambisce a diventare spazio puro, luogo di nuovi codici della rappresentazione. Ma quello che si sente, attraversando l'opera, è anche il sentimento dell'accoglienza attraverso la possibilità dello stupore, emozione sottile per definizione.
"Sacral" è parte della mostra d'arte contemporanea curata per Casa Italia da Beatrice Bertini e Benedetta Acciari, che presenta anche lavori di artisti come Claire Fontaine, Marinella Senatore o Fabio Viale.