Roma, 17 apr. (askanews) - Il Sistema Sanitario italiano è alle prese con numerose sfide, in termini di innovazione terapeutica, clinica ed organizzativa: una delle più centrali per il futuro riguarda il contrasto all'obesità, una malattia cronica, progressiva, recidivante e con pericolose comorbidità che in Italia riguarda circa il 12% della popolazione, ovvero 6 milioni di persone, ai quali si aggiunge circa un altro 40% della popolazione in sovrappeso. Per far fronte alle esigenze dei pazienti e per sensibilizzare la popolazione sul tema, anche in termini di prevenzione è nata, dall'unione di sette associazioni di pazienti a livello nazionale già impegnate nell'ambito dell'obesità, la Federazione Italiana Associazioni Obesità (FIAO).
Iris Zani, Presidente della FIAO, ha presentato così la Federazione: "La FIAO ha un obiettivo principale che è quello di dare maggior forza alla voce dei pazienti che soffrono di obesità. I primi obiettivi in assoluto sono il riconoscimento dell'obesità, l'inserimento nei percorsi di cura e nei livelli essenziali di assistenza. Vogliamo anche mettere in atto campagne di sensibilizzazione verso la collettività e anche verso i pazienti stessi. L'approccio multidisciplinare per quanto riguarda le cure è importantissimo perché ci si è resi conto, e gli studi e le società scientifiche lo hanno dimostrato, che il paziente va accolto e seguito sotto molteplici aspetti. L'azione di prevenzione è di fondamentale importanza, è uno dei punti chiave della proposta di legge n.741 che ci auguriamo venga approvata prestissimo. In questo momento la prevenzione non viene assolutamente svolta, soprattutto a livello scolastico e purtroppo abbiamo il primato europeo sul tasso di obesità tra i bambini. Pertanto sarà importante mettere in atto azioni di formazione e di informazione verso la collettività per superare il pregiudizio che ritiene l'individuo con obesità come una persona non malata e addirittura colpevole della sua condizione".
La presentazione della FIAO si inserisce nel pieno dell'iter di approvazione della proposta di legge n. 741 che, su iniziativa dell'On. Roberto Pella, si propone di intervenire in termini di prevenzione e contrasto all'obesità, nonché di rispondere alle esigenze dei cittadini che soffrono di questa patologia o che sono a rischio di contrarla. La Federazione, in particolare, ottimizzerà le sinergie e rappresenterà con maggior forza e autorevolezza le persone con obesità nel confronto con i decisori, con il mondo medico-scientifico e, soprattutto, con le istituzioni.
Roberto Pella, Presidente Intergruppo Parlamentare "Obesità, diabete e malattie croniche non trasmissibili", ha rilasciato le seguenti dichiarazioni a margine della conferenza stampa di presentazione della FIAO: "Oggi è stata costituita una federazione importante e autorevole che unisce più sigle, più soggetti, più persone. Questo passo è la testimonianza di un lavoro condotto nel tempo con tenacia, passione e soprattutto con grande spirito di squadra".
La lotta all'obesità passa dunque per la prevenzione, una corretta informazione, attraverso anche la lotta ai pregiudizi e la garanzia di pieno accesso alle cure su tutto il territorio nazionale per i pazienti: un approccio multidisciplinare necessario per affrontare al meglio una sfida cruciale per il Paese ed il suo sistema sanitario.