Milano, 25 ott. (askanews) - Un rapporto di odio e amore con Milano raccontato in "Città del fumo pt. 2", il nuovo singolo di Mondo Marcio in collaborazione con Vale Pain.
"Però l'amore vince sempre comunque. Nel senso che, anche quando ti stanchi alla fine poi torni sempre a casa. Milano è la città che mi ha cresciuto, che mi ha formato e questo non cambierà mai. In passato avevo parlato di Città del Fumo, parlando di Milano per il clima grigio che spesso c'è in città e appunto che ti porta a cercare la luce dentro di te. Non è cambiato molto, è ancora la Città del Fumo, però questo è stato in molte occasioni la spinta e il motivo per trovare ancora più luce, proprio perché la città ti obbliga a trovarla dentro di te".
Pilastro della scena urban italiana e tra i primi artisti ad avere portato la rap culture ad un pubblico mainstream, Mondo Marcio ha presentato in anteprima il singolo sul palco di PLUG-MI 2024, dimostrando la sua grande versatilità e la capacità di connettere mondi e generazioni.
"Esibirmi live per me è sempre una grande gioia perché è un po' il punto finale di tutto il lavoro che c'è dietro in studio. Quando porto i pezzi dal vivo vedo la gente che li canta, Città del fumo nello specifico la conoscevano già perché è un po' una saga, è una figata. Mi sono divertito molto".