Roma, 18 mar. (askanews) - L'invio di truppe in Ucraina "non è mai stato all'ordine del giorno" e "l'invio di truppe europee proposto da Gran Bretagna e Francia è una proposta molto complessa, rischiosa e poco efficace". Lo ha detto la presidente del Consiglio Giorgia Meloni, nelle comunicazioni in Senato in vista del Consiglio europeo del 20 e 21 marzo.
Per l'Ucraina "la proposta che io ho formulato ai nostri partner europei e occidentali prevede l'attivazione di garanzie di sicurezza, tra l'Ucraina e le Nazioni che intendono sottoscriverle, sul modello del meccanismo previsto dall'articolo 5 del Trattato Nato, senza che questo implichi necessariamente l'adesione di Kiev all'Alleanza Atlantica. E, vista la confusione che si è fatta anche su questo, ricordo che i termini dell'art. 5 del Trattato Nato non prevedono, come si dice, l'automatica entrata in guerra in caso di aggressione di uno Stato membro. Prevedono l'assistenza alla Nazione aggredita con l'azione che si reputa più necessaria".