Milano, 25 gen. (askanews) - Sono una marea i magistrati del distretto giudiziario di Milano che hanno aderito alla protesta lanciata dall'Anm contro la riforma costituzionale che introduce la separazione delle carriere. La protesta, come da programma, è scattata non appena Monica Sarti, capo dell'Ispettorato generale del Ministero della Giustizia, è salita sul palco dell'Aula Magna per il suo intervento istituzionale in occasione dell'inizio dell'anno giudiziario. Le toghe hanno abbandonato l'aula, riversandosi nell'atrio centrale del Palazzo di Giustizia con una coccarda tricolore al petto e una copia della Costituzione in mano.
Claudio Gittardi, procuratore di Monza: "L'unicità nella giurisdizione è un valore fondamentale e una garanzia per la stessa democrazia. Questo è il nostro impegno, perché quei valori della Costituzione determinano l'assetto del nostro Stato, la democraticità e la tutela dei diritti, anche dei soggetti più deboli", ha spiegato. "La tutela che dobbiamo realizzare dobbiamo spiegarla alla collettività", ha sottolineato.