Roma, 16 ott. (askanews) - "Con il Documento programmatico di bilancio - con i 3,7 miliardi di euro in più alla sanità pubblica - si dice un 'no' alla stagione dei tagli che si sono perpetrati con i governi passati di centrosinistra e si apre una nuova stagione di investimenti nella sanità pubblica. Quindi, 3,7 miliardi che si aggiungono a quelli già postati dal governo Meloni e che serviranno per curare meglio gli italiani, per assumere nuovi medici, nuovi infermieri e nuovo personale sanitario, serviranno per acquistare nuovi farmaci per curare appunto gli italiani". Lo ha detto il sottosegretario alla Salute, Marcello Gemmato, a magine della presentazione del Rapporto "Un Paese in salute. Prospettive e sfide del Sistema Sanitario Nazionale tra presente e futuro", realizzato dall'Istituto per la Competitività (I-Com).
"Guardiamo con estremo ottimismo al futuro del nostro Sistema sanitario nazionale pubblico, partendo da una straordinaria risorsa, che è il nostro personale sanitario, e investendo in nuovi modelli organizzativi, che vedono finalmente il nostro Sistema riprendersi da ciò che era avvenuto in passato. E confermando soprattutto la straordinarietà dell'universalismo, quindi la gratuità nelle cure del nostro Sistema sanitario, e mantenendo così anche il quarto posto a livello mondiale nella sanità pubblica", ha concluso.