Roma, 28 mag. (askanews) - L'Organizzazione Mondiale della Sanità ha deplorato la totale sospensione delle evacuazioni mediche dalla Striscia di Gaza dall'inizio del bombardamento israeliano di Rafah.
L'Oms ha chiesto da tempo l'accesso per consentire l'evacuazione di un maggior numero di malati o feriti gravi dal territorio palestinese devastato dalla guerra. Ma, sebbene migliaia di palestinesi abbiano bisogno di un'evacuazione medica urgente, finora a pochissimi è stato permesso di farlo.
Dopo che i carri armati israeliani sono entrati nell'area di Rafah, nel Sud della Striscia il 7 maggio scorso "tutte le evacuazioni mediche si sono bruscamente interrotte", il che significa che altre persone stanno morendo in attesa di cure, ha dichiarato la portavoce dell'Oms Margaret Harris denunciando anche "l'orribile attacco" agli sfollati che si rifugiavano nelle tende a Rafah.