Viterbo, 17 feb. (askanews) - Le Vie del Giubileo 2025 si intersecano fra fede, cultura e gastronomia in tutti i comuni e le province del Lazio.
Al Palazzo dei Papi di Viterbo, l'Agenzia Regionale per lo Sviluppo e l'Innovazione dell'Agricoltura del Lazio ha presentato gli eventi della provincia, occasione non solo di pellegrinaggio, ma di celebrazione dei sapori e delle tradizioni del territorio, alla presenza fra l'altro di Monsignor Orazio Francesco Piazza, vescovo della città.
"Siamo qui a Viterbo nel palazzo dei Papi, uno dei luoghi simbolo della storia della cultura religiosa nella nostra regione, e voglio ringraziare Sua Eccellenza il vescovo Piazza per aver partecipato alla nostra iniziativa per raccontare il programma delle Vie del Giubileo, un modo per valorizzare il territorio regionale e renderlo attrattivo agli oltre 30 milioni di pellegrini che quest'anno visiteranno Roma. Offrire un'alternativa per visitare luoghi straordinari da un punto di vista ambientale e naturalistico, per mettere in luce la nostra filiera agroalimentare che rappresenta tante eccellenze", spiega Giancarlo Righini, assessore al Bilancio e all'Agricoltura della Regione Lazio.
Valorizzare il territorio significa scoprire i prodotti dell'agricoltura locale ma anche favorire il turismo lento come momento di esplorazione di luoghi e sentieri religiosi, esperienza di riflessione lontana dai ritmi frenetici delle gite abituali, non solo per chi viene da fuori ma anche per gli stessi cittadini laziali.
"In particolare ovviamente le iniziative di questa provincia riguardano le celebrazioni di Santa Rosa, manifestazione inserita nel Calendario delle Vie de Giubileo, oltre ad altre iniziative per valorizzare i prodotti del territorio, dare un'opportunità agli agricoltori e alle amministrazioni comunali di far conoscere i loro straordinari borghi", conclude Righini.