Haifa (Israele), 23 set. (askanews) - Le voci degli israeliani da Haifa raccontano la preoccupazione dei cittadini comuni per l'escalation fra il loro Paese e Hezbollah, con lanci di missili da un lato e gli attacchi israeliani nel sud del Libano dall'altro.
"Siamo molto stressati tutto il tempo, ed è molto difficile vivere così", dice Ofer Levy, doganiere, preoccupato per i suoi 3 figli. "È molto difficile. Abbiamo praticamente il 55% in meno rispetto alle nostre vendite normali - racconta Aaron Goldzweig, proprietario di un ristorante - Questo significa che devo licenziare molte persone. Noi, come proprietari dell'attività, lavoriamo molto più duramente. E stiamo pensando di chiudere il ristorante. E questo ci rende molto tristi".
Ma per alcuni, come Arie Cipris, pensionato, "questa è l'unica possibilità: fare la guerra, altrimenti siamo in una brutta situazione".