Parigi, 14 ago. (askanews) - Dopo la conquista dell'oro olimpico, la pugile algerina Imane Khelif ha deciso di intraprendere una nuova battaglia: per la giustizia, la dignità e l'onore: Ha denunciato alle autorità francesi J.K. Rowling, Elon Musk ed altri per presunti "atti di molestie informatiche aggravate". I due sono stati citati dall'avvocato della pugile, perchè responsabili di aver "avviato una campagna misogina, razzista e sessista" nei confronti dell'atleta.
L'indagine penale è stata aperta dal Centro nazionale per la lotta all'odio online e affidata all'Ufficio centrale di lotta contro i crimini contro l'umanità e i crimini d'odio. L'indagine dovrebbe determinare chi ha dato il via a questa campagna, ma dovrà anche esaminare chi ha alimentato questo linciaggio digitale.
Secondo la rivista americana Variety, nella denuncia sono citati il miliardario Elon Musk, proprietario di X (ex Twitter), e l'autrice della saga di Harry Potter, JK Rowling, nota per le sue posizioni controverse. Secondo il legale di Imane, "le ingiuste vessazioni subite dalla campionessa di pugilato rimarranno la più grande macchia su questi Giochi Olimpici".