Milano, 26 set. (askanews) - Il sindaco di New York Eric Adams è stato incriminato per corruzione, frode e per sospette donazioni illegali per le sue campagne elettorali da parte di funzionari di governi esteri. Secondo i procuratori di New York le donazioni irregolari sarebbero cominciate quando Adams era ancora presidente del municipio di Brooklyn.
L'atto di accusa, che è stato desecretato giovedì mattina, segue un'indagine iniziata nel 2021 che si è concentrata almeno in parte sul fatto che il sindaco abbia avuto rapporti con il governo turco per ricevere contributi elettorali stranieri e favorire l'apertura di un consolato turco anche se le misure di sicurezza erano inadeguate.
"È un giorno sfortunato e doloroso, ma dentro tutto questo, è un giorno in cui finalmente riveleremo perché per 10 mesi ho vissuto tutto questo, e non vedo l'ora di difendere me stesso e la gente di questa città, come ho fatto per tutta la mia carriera professionale."
"Non ci ha sorpreso che siamo arrivati a questo giorno, e chiedo ai newyorkesi di aspettare e di ascoltare la nostra difesa prima di esprimere giudizi."
Nelle ultime settimane vari funzionari della sua amministrazione si sono dimessi, anche perché coinvolti in indagini di corruzione.