Milano, 5 lug. (askanews) - Classico e ultramoderno si incontrano grazie al talento di Davide Locatelli che col nuovo brano "Symphony 40", fa una sua rivisitazione della celebre opera di Mozart. Il "pianista rock" riesce a creare un risultato unico e sorprendente.
"C'è il breve pezzo di Mozart, rivistato da me in chiave elettronica, dubster, metal, rock, in genere chiamato da me crossover, mi piace contaminare la musica, ho anche fatto un videoclip sulla Hollywood Sign a Los Angeles dove alla fine distruggo il mio pianoforte. Non è un atto incivile, ma è stato un atto per lanciare un segnale, un messaggio per dire che non esistono confini tra musica classica e musica moderna".
Eclettico, fuori dagli schemi, Davide, che vanta una formazione classica al Conservatorio, si è posto come obbiettivo quello di far conoscere e far avvicinare alla musica strumentale il pubblico giovane facendo crollare la convinzione che la musica classica sia "vecchia". Ma è anche un musicista da record.
"Sì, sono detentore di due Guinness World Record, il primo effettuato lo scorso anno in India sulla vetta del Cardam La, dove ho tenuto il concerto per pianoforte sulla vetta più alta al mondo, e recentemente qualche mese fa ho battuto anche il mio secondo Guinness World Record, dove in diretta su Canale 5 ho suonato il numero maggiore di note, al contrario, in un minuto esattamente 703".
Da cinque anni collabora con Dolce & Gabbana, che usano suoi brani inediti come colonna sonora di spot e sfilate, perchè la sua musica non ha davvero confini.