Washington, 31 gen. (askanews) - L'economia mondiale tiene nonostante il momento difficile, le prospettive economiche sono infatti meno fosche di qualche mese fa. A dirlo è il Fondo Monetario Internazionale (FMI) nell'aggiornamento del World Economic Outlook di ottobre.
Il Pil del mondo è previsto in rialzo al 2,9% (in rallentamento rispetto al 3,4% dell'anno scorso) quest'anno per poi aumentare al 3,1% nel 2024. La previsione per il 2023 è di 0,2 punti percentuali superiore a quella stimata in autunno ma al di sotto della media storica (2000-19) del 3,8%. Questo cambio di rotta si deve anche alle nuove politiche meno restrittive della Cina per la Pandemia.
"Tutti gli indici segnalano che stiamo assistendo a una rapida riapertura dell'economia, a cominciare dalla riapertura dell'economia cinese, che avrà un impatto sul lato dell'offerta: una volta che l'economia cinese sarà completamente riaperta avremo meno interruzioni della catena di approvvigionamento a cui abbiamo assistito nel 2022, con blocchi e confinamenti, quindi otterremo un'espansione della produzione da quel lato" ha detto Pierre-Olivier Gourinchas, capo economista del FMI
Buone notizie anche per l'Italia, il Fondo monetario internazionale ha rivisto al rialzo le previsioni di crescita della nostra economia quest'anno, mentre in linea con quanto effettuato anche sulle stime di crescita globale ha ridotto le attese sul 2024. Il Fmi pronostica una crescita dello 0,6% quest'anno nella Penisola, cui nel 2024 dovrebbe seguire un più 0,9%.