Shengjin, 19 ott. (askanews) - Fanno rotta verso bari i 12 migranti bengalesi ed egiziani che hanno lasciato l'Albania dopo che i giudici hanno emesso una sentenza contro la loro detenzione nella nazione extra-UE in base a un controverso accordo tra Roma e Tirana.
Sedici uomini provenienti dal Bangladesh e dall'Egitto erano arrivati al porto albanese di Shengjin mercoledì, a circa un anno dall'accordo per ospitare i richiedenti asilo nei centri gestiti dagli italiani in Albania in attesa che i loro casi vengano gestiti a distanza dai giudici italiani. Venerdì la sezione immigrazione del tribunale di Roma non ha convalidato il loro trattenimento all'interno del centro di Gjader. Quattro dei 16 sono stati identificati come "vulnerabili" e sono stati immediatamente rimandati in Italia.
I restanti 12 sabato sono saliti a bordo di una nave della guardia costiera italiana che li porterà a Brindisi, sebbene la loro richiesta di asilo sia stata già respinta, avranno 14 giorni di tempo per fare ricorso.