Roma, 15 ott. (askanews) - Protagonista di serie di successo come "Breaking Bad", regista e produttore, Giancarlo Esposito è stato premiato dal Centro Studi Americani di Roma con il premio PAIR - Prize for American-Italian Relation. "È molto bello avere un Centro di Studi Americani a Roma in Italia - ha detto Esposito ad askanews - e significa molto per me perché è un onore per la mie origini e per tutto ciò che sono. Sento che ogni volta che ricevi un premio per avere un rapporto con un Paese o per quello di artistico che crei, è una cosa bellissima. Quindi lo prendo molto sul serio e ne sono molto grato".
Il premio è un riconoscimento per personalità che si sono distinte a livello socio-culturale, in particolare per i rapporti tra Italia e Stati Uniti. E abbiamo chiesto all'attore se si sentiva anche ambasciatore di italianità. "Il mio nome è Giancarlo Giuseppe Alessandro Esposito - ci ha risposto - ci sono voluti anni per pronunciare correttamente il mio cognome, per questo mi sento ambasciatore di tutto quello che rappresento e sono. Ci sono molte persone che rifiutano le propri origini e la propria cultura perché li imbarazzano o non sono accettate nel Paese in cui ai trovano. Io no, io abbraccio la mia cultura, perché è parte di me, e una delle migliori parti di me. Sono in parte italiano, in parte afroamericano e ne sono orgoglioso ogni giorno della mia vita".
E i sogni? Giancarlo Esposito ne ha altri per la sua carriera? "I miei sogni diventano realtà giorno dopo giorno. Faccio il produttore e il regista, cosa che ho sognato di fare per lunghi anni, e finalmente sono riuscito a racontare le mie storie da dietro la camera. Vorrei produrre film importanti, ma credo anche che i film indipendenti raccontino le storie che la gente vuole vedere davvero", ha concluso.