Solfagnano, 16 ott. (askanews) - La partecipazione alla vita civile, sociale e politica è un diritto di tutti. È questo il titolo e lo scopo dell'evento che dal 14 al 16 ottobre si è svolto per la prima volta nella storia in Umbria e ha visto in riunione i Ministri del G7 che si occupano di disabilità e inclusione. Non solo Italia, Canada, Francia, Germania, Giappone, Regno Unito e Stati Uniti, ma presente era anche l'Unione Europea, oltre a numerose imprese sociali che si sono occupate dell'accoglienza e dell'ospitalità. Tra queste BreakCotto, impresa sociale di ristorazione diversamente automatica nata oltre 10 anni fa a Torino dalla partnership tra il gruppo IVS - che è l'azienda leader in Europa con oltre 281.000 distributori automatici e circa 4.200 collaboratori - e la cooperativa sociale Chicco cotto.
L'associazione BreakCotto - che lo scorso giugno, a New York, ha partecipato alla Conferenza annuale degli Stati parte della Convenzione ONU sui diritti delle persone con disabilità - comunque svolge attività di distribuzione in scuole, aziende, uffici e non solo con l'impiego di sole persone affette da disabilità e autismo e che conta più di 20 persone complessive tra collaboratori e ragazzi in formazione attraverso il progetto di alternanza scuola lavoro. A proposito di ciò abbiamo parlato con il presidente BreakCotto Andrea Bonsignori, con Francesco Faiella, uno dei ragazzi che lavorano nell'associazione e con la Ministra per la disabilità Alessandra Locatelli
Queste le parole del presidente di BreakCotto, Andrea Bonsignori: "Il progetto BreakCotto nasce dalla conoscenza tra il mondo IVS e il mondo Chicco Cotto, che al tempo era una cooperativa sociale che lavorava nel vending. Ci siamo incontrati e abbiamo capito la grande potenzialità reciproca dei nostri ragazzi e ragazze, uomini e donne, un lavoro, una speranza ai nostri collaboratori, ragazzi e ragazze che vivono nella forza e nell'esperienza di un lavoro vero che gli può dare una prospettiva concreta per il futuro. E questo ci ha permesso anche di essere presso le Nazioni Unite oggi in questo evento importante del G7".
È poi intervento uno dei ragazzi che lavorano nell'associazione, Francesco Faiella: "Avevo iniziato a fare questo corso della gestione del vending da ottobre 2016 grazie all'alternanza scuola-lavoro della Chicco Cotto. Mi piace questo lavoro, perché andiamo in giro con i furgoni a caricare i prodotti dei distributori di snack, bevande, caffè, poi qualche volta anche l'inventario. L'inventario ci mostra i prodotti se vengono bene o se è tutto un po' sballato, diciamo".
Infine è intervenuta la Ministra per la disabilità, Alessandra Locatelli: "È una giornata veramente importante, interessante. Abbiamo avuto il primo panel con tutti i ministri che hanno parlato di quanto l'impegno nei nostri paesi sia fondamentale per portare avanti le politiche di inclusione e di valorizzazione delle persone. Alcuni hanno elencato anche delle norme e anche delle prospettive importanti".
Insomma, BreakCotto e non solo. La disabilità non è e non deve essere un limite. Anzi, come in questo caso deve essere un'opportunità per fare esperienze uniche che permettano alle persone con disabilità psicologica o fisica di essere parte attiva di una società che troppo poco spesso parla e racconta di temi così importanti e delicati.