Roma, 26 apr. (askanews) - "Aveva grande spontaneità e una maniera informale di rivolgersi a tutti, anche alle persone lontane dalla Chiesa" ha detto il Decano del Collegio cardinalizio, card. Giovanni Battista Re, nella sua omelia per i funerali di Papa Francesco a San Pietro.
"Ricco di calore umano e profondamente sensibile ai drammi odierni, Papa Francesco ha realmente condiviso le ansie, le sofferenze e le speranze del nostro tempo della globalizzazione, e si è donato nel confortare e incoraggiare con un messaggio capace di raggiungere il cuore delle persone in modo diretto e immediato. Il suo carisma dell'accoglienza e dell'ascolto, unito ad un modo di comportarsi proprio della sensibilità del giorno d'oggi, ha toccato i cuori, cercando di risvegliare le energie morali e spirituali" ha aggiunto.