Roma, 7 ott. (askanews) - "La formazione continua è il principale strumento per contrastare l'obsolescenza delle competenze e per cogliere le opportunità generate dalla trasformazione digitale e tecnologica. In Italia, oggi, solo il 39,3% della popolazione in età adulta ha accesso a percorsi formativi, meno del 40% è in possesso di un diploma e meno del 27% ha accesso a percorsi formativi terziari. Questi dati non lusinghieri pongono l'Italia al diciottesimo posto nella graduatoria dell'Unione europea e abbastanza distante da benchmark che noi stessi abbiamo accettato, come quello di dare accesso al 46% della popolazione adulta alla formazione, entro il prossimo anno, e al 60% entro il 2030". Lo ha detto Mirko Papetti, presidente di Forma-Tec, a margine del "Festival del Digitale Popolare", organizzato dalla Fondazione Italia Digitale e svoltosi nei giorni scorsi a Torino.
"Dunque, il governo deve continuare a investire in maniera convinta nella formazione continua - ha aggiunto -, potenziando gli strumenti che già esistono, come i fondi interprofessionali, e rendendo strutturale il Fondo nazionale competenze per l'innovazione, del quale tutto il sistema economico del Paese attende la terza edizione".