Milano, 4 apr. (askanews) - Dici pisellini primavera e dici Findus. Un legame, tra il prodotto e l'azienda di surgelati, che si potrebbe definire storico, nato e consolidatosi lungo un percorso che dura da 60 anni e che oggi Findus, parte del gruppo Nomad Foods, vuole festeggiare raccontandone origini, traguardi e prospettive.
"I pisellini primavera nascono con l'installazione della fabbrica a cisterna di Latina di Findus. La fabbrica nasce il 13 giugno del 1964, i pisellini primavera arrivano sul mercato nel 1965, rappresentando il primo segnale di una mentalità dedita all'innovazione e al miglioramento della qualità - ha detto Renato Roca, country manager di Findus Italia - Per noi questo prodotto è ancora una colonna portante del nostro assortimento e quindi siamo contenti di celebrarne un traguardo così importante".
I pisellini primavera in questi 60 anni non solo hanno unito le generazioni - 9 su dieci li mangiavano da bambini e da genitori, il 95% circa li propone ai propri figli - ma sono presenti, secondo un'indagine commissionata da Findus ad AstraRicerche, nel freezer di quasi tutti gli italiani. Li conoscono, infatti, tutti e oltre l'80% li porta in tavola, per un pasto quotidiano o in occasioni speciali. E i dati di mercato confermano questo apprezzamento: "I pisellini primavera sono presenti all'interno di 4 milioni di famiglie italiane, se consideriamo tutti i nostri piselli surgelati superiamo le 6 - ha proseguito Roca - l'anno scorso abbiamo venduto 24.000 tonnellate tra pisellini primavera e piselli novelli, i piselli primavera sono cresciuti del 5% del fatturato, quindi vuol dire che è un prodotto che malgrado i 60 anni ha ancora una forza nell'entrare all'interno del repertorio di consumo delle famiglie italiane".
Lo sviluppo del comparto surgelati negli anni '60, ha segnato un cambio radicale nel consumo di questo legume, permettendo di mangiarli tutto l'anno e di fatto entrando nelle case di tutti gli italiani, da nord a sud. Non a caso quasi il 60% degli italiani associa le ricette con i piselli al classico pranzo della domenica o in altri risveglia ricordi legati ai piatti dell'infanzia. Piatti che via via sono aumentati, adeguandosi ai tempi e contribuendo a costruire la storia del gusto di questo Paese:
"Dietro i pisellini primavera c'è lo sviluppo dell'Italia, il miracolo economico, gli anni 60, l'ottimismo di un paese che ha fame di vita. E i pisellini diventano proprio il simbolo di questa primavera dell'Italia di allora. E da allora hanno portato dietro questa scia di buona salute, di ottimismo e di gusto - ha sottolineato Marino Niola, professore di Food Studies e Antropologo - Oltretutto il frozen che consente di andare al di là delle stagioni e in un certo senso di destagionalizzare, è anche la prova che il made in Italy non è solo sapore, è anche la tecnologia che serve a produrre quel sapore".
I pisellini primavera dal 1965 vengono prodotti nello stabilimento di Cisterna di Latina, nella pianura pontina, da dove arriva l'80% dei volumi di Findus Italia e dove si producono fino a 17.000 tonnellate di vegetali. Un lavoro che vede tradizione agricola e innovazione viaggiare di pari passo:
"La raccolta dei piselli ha un orizzonte temporale ridottissimo, dagli inizi di maggio fino al massimo a metà giugno ed è un lavoro che va seguito giorno per giorno - ha proseguito Roca - perché ritardare o anticipare la raccolta di 24 ore può cambiare completamente la qualità del prodotto e quindi i nostri agronomi sono lì con strumenti come il tenderometro che misura la tenerezza dei piselli".
Ma anche dal campo al freezer il passo deve essere breve: i piselli, infatti, vengono surgelati entro tre ore dalla raccolta, per preservarne la freschezza tutto l'anno.