Mantova, 9 set. (askanews) - Meno sole del solito, ma sempre tanta voglia di partecipare, incontrare scrittrici e scrittori ed essere attori del più longevo tra i festival letterari italiani. A Mantova la 28esima edizione di Festivaletteratura si è conclusa con numeri in crescita: oltre 320 eventi con 48mila presenze agli appuntamenti a pagamento e 21mila a quelli gratuiti.
"Festivaletteratura - ha spiegato ad askanews Alessandro Della Casa, della Segreteria organizzativa del festival - cerca sempre di mantenere una strada di sperimentazione, si mantiene molto fedele all'idea originale, proprio quella di creare una festa, innanzitutto una festa nella città, una festa per la comunità e soprattutto di mantenere vivo il dialogo tra chi legge e chi scrive, quindi abbattere le distanze".
A Mantova sono passati grandi autori come Colum McCann, che ha presentato il suo libro sulla madre di James Foley, giornalista rapito in Siria e decapitato dall'Isis, oppure David Quammen, che dopo il Covid ora racconta la bellezza selvaggia della natura. Ma, accanto agli autori internazionali, a essere sempre più protagonisti sono anche gli spettatori del festival. "Le modalità di approccio alla lettura o ai cosiddetti consumi culturali - ha aggiunto Della Casa - stanno molto cambiando e quindi di fatto c'è una richiesta di una dimensione proprio anche di esperienza e di confronto più attiva".
La prossima edizione di Festivaletteratura è in programma dal 3 al 7 settembre 2025.