Roma, 3 gen. (askanews) - "A partire dal 1° gennaio 2025, il sistema tariffario dell'energia elettrica in Italia subisce una trasformazione radicale con l'eliminazione del PUN. Questa decisione, sancita dal decreto-legge 9 dicembre 2023, n. 181, porterà alla graduale adozione di tariffe zonali, che saranno determinate in base alle dinamiche specifiche di produzione, distribuzione e consumo di energia nelle diverse zone del Paese. L'obiettivo è di rendere il prezzo dell'energia più rappresentativo delle condizioni locali, spostando il mercato verso una maggiore efficienza e trasparenza. Questo, sommato al fatto che la produzione di elettricità è incontrovertibilmente più economica se fatta con le Fonti Rinnovabili, porta alla conseguenza che d'ora in poi chi ostacola l'installazione di impianti di produzione appunto da fonte Rinnovabile, fa pagare una bolletta più cara alle imprese, alle fabbriche, agli alberghi, alle famiglie di quello stesso territorio".
Lo dichiara in un video Gianni Girotto, Coordinatore del Comitato per la Transizione Ecologica del MoVimento 5 Stelle.