Roma, 4 giu. (askanews) - Ha fatto tappa nel capoluogo trentino il Road Show del GSE - "Diamo energia al cambiamento" - organizzato per far conoscere i meccanismi incentivanti e diffondere la cultura della sostenibilità attraverso incontri pecifici con le scuole, le pubbliche amministrazioni locali e le imprese.
L'evento è iniziato alle 9:30, presso il Liceo Scientifico Galileo Galilei, con il Presidente, Paolo Arrigoni, e i tecnici del GSE che, utilizzando un'automobile a biometano messa a disposizione dal comparto associativo di settore, si sono confrontati con gli studenti trentini. Grazie a una sessione dedicata del format "La transizione energetica: GSE incontra le Scuole", sono stati affrontati i temi della cultura della sostenibilità, degli impatti positivi della decarbonizzazione e dei benefici della condivisione dell'energia. La sessione si è aperta con i saluti di benvenuto della Vicepresidente e Assessore all'istruzione, cultura e sport, politiche per la famiglia, per i giovani e per le pari opportunità della Provincia Autonoma di Trento, Francesca Gerosa, del Sindaco di Trento, Franco Ianeselli, della Dirigente generale del dipartimento istruzione e cultura della Provincia Autonoma di Trento, Francesca Mussino e della Dirigente scolastica del Liceo scientifico Galileo Galilei, Elena Ruggieri.
Anche per questa nona tappa del Road Show è stato allestito uno Sportello Informativo dedicato alle CER attraverso il quale gli Account Manager Specializzati del GSE hanno dedicato incontri specifici per approfondire i temi legati alle Configurazioni di Autoconsumo e in particolare alle Comunità Energetiche.
Alle 15.30 l'Assessore all'urbanistica, energia e trasporti della Provincia autonoma di Trento, Mattia Gottardi e il Presidente del Consorzio Comuni Trentini, Paride Gianmoena, hanno dato inizio, con i saluti istituzionali, all'appuntamento "La transizione energetica: GSE incontra i Comuni, le Pubbliche Amministrazioni e le Partecipate Pubbliche". Durante l'incontro, oltre a essere presentati i tanti strumenti che il GSE mette a disposizione degli enti locali, è stato conferito il Premio "VIVI - Territorio Vivibile", dedicato ai comuni virtuosi che si sono contraddistinti nell'implementazione di interventi di riqualificazione energetica del patrimonio pubblico. Le Pubbliche amministrazioni locali premiate con la targa sono state: il Comune di Trento, il Comune di Folgaria, il Comune di Vallelaghi e il Comune di Pergine Valsugana. L'attestato di "Testimonial della transizione energetica" è stato invece conferito ai comuni di Ledro e Trambileno e alla Comunità di Primiero San Martino di Castrozza.
Con l'occasione il Presidente della Provincia autonoma di Trento, Maurizio Fugatti, e il Presidente del GSE, Paolo Arrigoni, hanno siglato un accordo di collaborazione volto a favorire la transizione energetica del territorio trentino.
"Sono 76 i comuni trentini assistiti e supportati dal GSE nella realizzazione di interventi di efficientamento energetico e nell'autoproduzione di energia rinnovabile. Grazie alla loro testimonianza e alla collaborazione sottoscritta insieme al presidente Fugatti contiamo di coinvolgere le altre 90 amministrazioni locali in percorsi in grado di coniugare le esigenze dei territori con la decarbonizzazione dei consumi" - ha dichiarato il presidente del GSE Paolo Arrigoni.
Alle 17.30 l'ultimo appuntamento della giornata divulgativa rivolto ai rappresentanti delle associazioni di categoria e alle imprese del territorio. I lavori sono stati aperti dal Presidente della Provincia autonoma di Trento, Maurizio Fugatti, insieme al Presidente della Camera di Commercio di Trento, Giovanni Bort. Attraverso il format dedicato "La transizione energetica: GSE incontra le Imprese e le Associazioni" sono stati illustrati tutti i servizi che il GSE mette a disposizione con focus sull'efficienza energetica e sui fondi PNRR dedicati dal GSE al comparto agricolo e all'autoconsumo diffuso. L'incontro, oltre a permettere un confronto con il GSE sugli strumenti di incentivazione più rispondenti alle esigenze del tessuto produttivo locale, è stato l'occasione per analizzare, con un focus specifico, le caratteristiche della Transizione 5.0 e per conoscere dettagliatamente le prerogative e i benefici delle comunità energetiche rinnovabili.