ULTIME NOTIZIE 23 LUGLIO 2024

Crollo Scampia, i residenti: dovevano verificare prima di fare lavori

Napoli, 23 lug. (askanews) - "In un attimo è crollato tutto, un boato fortissimo, peggio di un terremoto".

Due morti e 13 feriti, tra cui sette bambini: questo il bilancio del crollo avvenuto alle 22.40 del 22 luglio nella Vela B di Scampia a Napoli, nota come la Vela Azzurra. Il ballatoio di ferro del terzo piano, che collega varie parti dello stabile, si è staccato ed è precipitato sui piani inferiori. A perdere la vita, un 29enne morto sul colpo e una donna di 35, morta in ospedale. Si indaga sulle cause, sul posto ancora le forze dell'ordine e i vigili del fuoco.

Solidarietà tra i residenti che si sono trovati vicino alla scena. Come quest'uomo che ha prestato subito soccorso: "In quell'attimo lì ti viene il coraggio, non esiste vedere bambini a terra pieni di sangue, gente con le lamiere e i calcinacci addosso, è stato orribile".

Quella Azzurra è l'unica delle tre Vele di Scampia rimaste che deve essere riqualificata nell'ambito del Piano Periferie, con un finanziamento di 18 milioni di euro. Le altre, la Rossa e la Gialla, saranno abbattute a breve per fare posto a nuove abitazioni.

Una tragedia che per qualcuno si poteva evitare: "Dovevano controllare, prima di fare i lavori dovevano controllare meglio le cose" ha detto un uomo. "Prima di fare questi interventi dovevano pensare a fare le case. E non con le persone dentro, le hanno indebolite lavorando con i martelli pneumatici sotto e i mezzi meccanici" ha affermato un altro. "Certamente loro sapevano che erano pericolanti, ma noi non abbiamo insistito a restare, nessuno ci ha dato un altro alloggio d'emergenza" ha aggiunto un altro dei residenti.

Il sindaco Gaetano Manfredi ha espresso dolore per le vittime e le loro famiglie ma ha ribadito "che il progetto di riqualificazione non si ferma e l'impegno per Scampia sarà ancora più forte di prima". Dichiarato il lutto cittadino nel giorno dei funerali.

Alcuni video presenti in questa sezione sono stati presi da internet, quindi valutati di pubblico dominio. Se i soggetti presenti in questi video o gli autori avessero qualcosa in contrario alla pubblicazione, basterà fare richiesta di rimozione inviando una mail a: team_verticali@italiaonline.it. Provvederemo alla cancellazione del video nel minor tempo possibile.
Condividi
Annulla
Chiudi
Caricamento contenuti...