Roma, 30 mag. (askanews) - "Avevamo un'opportunità importante dopo il Covid: un fondo europeo che l'Europa aveva messo a disposizione dei paesi per la sanità. Invece, sarebbe fondamentale utilizzare quel Mes sanitario: 37 mld a tasso zero, rifiutati dall'Italia per motivi ideologici e che, a differenza dei fondi del PNRR, sono spendibili sul personale e non solo sulle infrastrutture. È solo grazie all'Europa che ci siamo salvati ed è nell'unità europea e nella scienza che dobbiamo investire". Lo ha detto Elena Bonetti, deputata di Azione e candidata capolista in tutte le circoscrizioni al Parlamento europeo con la lista Azione-RE a The Watcher Poll.
"Serve un piano industriale europeo e di investimento a tutela delle imprese: va portato avanti un Green Deal che sia sostenibile da un punto di vista economico. Se continuiamo a investire solo sulle auto elettriche, ma non aggiorniamo l'industria dell'automotive europea in modo adeguato, significa che l'Europa viene impoverita nella sua parte produttiva, scaricando i costi della transizione sulle imprese e sulle fasce sociali più deboli".
"Ho proposto di insediare una Commissione che servirà a definire una strategia condivisa a livello parlamentare e legislativo per affrontare la sfida demografica sotto tutti gli aspetti: l'inverno demografico si inverte solo coinvolgendo i soggetti protagonisti, donne e giovani, con la formazione delle competenze e con politiche e servizi di sostegno vero alle famiglie", ha concluso.