Bologna, 7 feb. (askanews) - In occasione dell'edizione 2025 Arte Fiera rinnova per il terzo anno la collaborazione con Fondazione Furla per il programma di azioni dal vivo.
Bruna Roccasalva direttrice artistica della Fondazione Furla e curatrice dell'intervento ha raccontato ad Askanews la natura della performance: "Per questa edizione di Arte Fiera per il terzo anno si è rinnovata la collaborazione con Fondazione Furla per il programma dedicato alla performance. Protagonista di quest'anno è l'artista italiana Adelaide Cioni che ha presentato una performance ideata per l'occasione. Five Geometric Songs nasce in parte come evoluzione di una precedente performance che l'artista aveva realizzato a Londra nel 2023, ma in parte anche in risposta alla speciale location che la ospita ovvero il padiglione de l'Esprit Nouveau. L'artista ispirandosi alla composizione di geometrie e colori su cui si fonda un po' l'architettura di questo spazio ha immaginato una sua composizione di geometrie e colori che dialogano con quelle degli spazi. Five Geometric Songs consiste in cinque costumi che sono stati disegnati dall'artista e decorati con dei motivi geometrici astratti. che vengono animati da altrettanti performer sulle musiche originali di Dom Bouffard. Si tratta di una performance che in qualche modo parte dal disegno perché è legata ad una lunga riflessione sull'origine dei pattern che l'artista porta avanti da tempo, ma va ben oltre, diventando poi anche una riflessione un po' sul corpo, sul movimento, sullo spazio".
Il tessuto, un materiale centrale in tutto il lavoro dell'artista, è per Adelaide Cioni l'elemento che connette il corpo allo spazio, l'arte alla quotidianità, e in alcuni casi anche uno strumento per trasformare lo spazio stesso, renderlo flessibile e mutevole, in grado di adattarsi ai movimenti di chi lo vive.
Il Padiglione de l'Esprit Nouveau è stato edificato nel 1977 come riproduzione fedele di un progetto originale di Le Corbusier e Pierre Jeanneret per l'Exposition International des
Arts De coratifs di Parigi del 1925, del quale quest'anno si celebra il centenario. Venerdì, sabato e domenica lo spazio rimarrà aperto al pubblico fino alle ore 16.
La performance si realizza venerdì 7 febbraio alle 11 e 12, sabato 8 e domenica 9 febbraio alle 11, 12 e 13 e dura circa 45 minuti. L'ingresso è libero senza prenotazione fino ad esaurimento posti. Per accedere alla performance non è necessario il biglietto della fiera ed è possibile accedere e uscire in qualsiasi momento durante tutta la durata della performance.