Cagliari, 27 set. (askanews) - Cagliari cuore pulsante della prima edizione del MED FEST, evento internazionale dedicato alla tutela del Mediterraneo, alla sua biodiversità, alla cultura e al turismo sostenibile. Si alza il sipario sulla manifestazione che per quattro giornate vedrà il Mediterraneo al centro del dibattito. Importante occasione per favorire il dialogo tra i Paesi mediterranei e promuovere una gestione sostenibile delle risorse, in linea con gli Obiettivi di Sviluppo Sostenibile dell'Agenda 2030 delle Nazioni Unite.
Spiega Giuseppe Ligorio, presidente MED FEST: "Il MED FEST è il primo festival internazionale focalizzato sulle unicità dei Paesi che si affacciano sul Mediterraneo e nasce con un duplice obiettivo: da una parte mettere insieme le unicità, le esperienze, le sfide e le opportunità dei paesi coinvolti, dall'altro aumentare la consapevolezza dell'immenso patrimonio non solo naturale, ma anche artistico, culturale e sociale del Mediterraneo".
Un evento che ha per obiettivo quello di proteggere e valorizzare la biodiversità del Mediterraneo, che rappresenta dal 4% al 25% delle specie marine globali. Daniela Ropolo, Direttore ESG - Environment Social Governance:
"Il Mediterraneo è il protagonista assoluto di queste 4 giornate, interpretato in una chiave moderna, attuale e concreta. Mediterraneo come patrimonio naturale da salvaguardare. Mediterraneo come culla di cultura, tradizione, arte; Mediterraneo come crocevia strategico a livello internazionale e nazionale. Mediterraneo cantato, suonato, mangiato nel senso che ci sarà la possibilità di anche delle specialità che arrivano da paesi diversi".
Il MED FEST è stato aperto dal Maestro Giovanni Allevi che, intervistato dalla conduttrice e giornalista Barbara Politi, si è raccontato al pubblico, in una serata tra musica e parole.