Milano, 25 gen. (askanews) - Toga addosso, coccarda tricolore al petto e copia della Costituzione in mano: sono un centinaio i magistrati del distretto giudiziario di Milano che si sono riuniti sulla scalinata principale del palazzo di Giustizia dando vita a un flash mob per protestare contro la riforma della giustizia e in particolare contro il progetto di separazione delle carriere nel giorno dell'inaugurazione dell'anno giudiziario.
Durante la protesta sono stati esposti due striscioni con frasi del padre costituente Piero Calamandrei. "In questa Costituzione (...) c'è dentro tutta la nostra storia, tutto il nostro passato. Questa (...) non è una carta morta (...) è un testamento, un testamento di centomila morti. Dovunque è morto un italiano per riscattare la libertà e la dignità (...) lì è nata la nostra Costituzione". E ancora: "Se volete andare in pellegrinaggio dove è nata la nostra Costituzione, andate sulle montagne, nei campi, dovunque è morto un italiano per riscattare la nostra libertà, perchè è lì che è nata questa nostra Costituzione".
A dettare le linee guida della protesta è stato il direttivo dell'Anm.