-
300+
prodotti confrontati
-
27.000+
commenti di clienti valutati
-
10+
esperti di settore
-
Dal 2013
lunga esperienza
I Migliori Kit Videosorveglianza del 2024 - Confronti e Recensioni dei Kit Videosorveglianza
Kit per videosorveglianza lista dei migliori prodotti del 2024
Ultimo aggiornamento il: Il prodotto "REIGY 1296P Camera Set" è stato aggiunto alla tabella nella posizione 6 con la valutazione 6.98.
La tecnologia moderna è sempre più sofisticata ed offre un valido aiuto anche nel campo della sicurezza. Chi ha bisogno di controllare efficacemente luoghi come ville o fabbricati in generale, non può che affidarsi ai kit videosorveglianza che offrono il controllo a distanza delle proprietà. Se anche tu stai pensando di acquistarne uno, devi conoscerne approfonditamente caratteristiche tecniche e funzionalità per poter scegliere un dispositivo adatto alle tue esigenze. Scopri tutto ciò che ti serve in questa comoda guida comparativa, dove troverai i test che abbiamo effettuato sui prodotti migliori e le oneste valutazioni per ogni modello, grazie all’analisi delle opinioni di tanti acquirenti.
Cosa sono i kit videosorveglianza e come funzionano?
Destinati a sorvegliare a distanza le proprie abitazioni e tutti i fabbricati in generale, sia dall’interno che all’esterno, i kit videosorveglianza offrono una sicurezza impagabile e tutte le soluzioni tecnologiche all’avanguardia alle quali affidarsi con tranquillità. Questo tipo di sistema di sicurezza, tramite un videoregistratore, si occupa di registrare su un supporto fisico e su cloud le immagini riprese dalle telecamere posizionate all’interno degli edifici o all’esterno, che si attivano tramite gli appositi sensori alla comparsa di eventuali intrusi.
Il proprietario può così verificare chi si è introdotto nella sua proprietà ed essere eventualmente avvisato in tempo reale dell’effrazione grazie alle immagini video trasmesse dal sistema e dai sistemi di allarme. È molto importante valutare le zone più critiche delle abitazioni nelle quali si installano i kit videosorveglianza, così da riuscire a installare le telecamere in modo da coprire le aree d’accesso nevralgiche come porte, finestre, giardini, garage, e così via.
A chi possono essere utili i kit videosorveglianza?
Non solo per le abitazioni private e i giardini, anche per i negozi e i fabbricati da sorvegliare se incustoditi. I migliori kit videosorveglianza si adattano a qualsiasi utilizzo e si integrano anche con la tecnologia di casa. Vediamo a chi possono essere utili.
A chi vuole controllare la propria casa quando si assenta
Passare una giornata intera fuori casa per lavoro ma avere la certezza di sapere e vedere chi prova a introdursi nella propria abitazione, scoraggiando gli intrusi e riuscendo comunque a identificarli, è una sicurezza in più per la propria famiglia. Lo stesso vale quando ci si assenta per una vacanza, ma anche per chi lascia il proprio animale domestico da solo a casa per un giorno, e magari vuole assicurarsi che stia bene e scoprire cosa sta combinando.
Inoltre, la possibilità di collocare telecamere esterne wireless, senza l’ingombro e la scomodità dei cavi, offre un punto di vista su giardini, porte, finestre e garage. I kit videosorveglianza IP, ovvero in grado di registrare e trasmettere le immagini attraverso la rete, che abbiamo testato includono anche dispositivi atti a resistere alle intemperie – pioggia o vento che sia -, oggetti resistenti e duraturi per l’utilizzo in qualsiasi situazione climatica.
A chi deve sorvegliare negozi e magazzini
I negozi e i magazzini abbandonati dopo l’orario di apertura possono essere un’attrazione irresistibile per i ladri. Montare un kit videosorveglianza che registri qualsiasi tentativo d’accesso consente ai proprietari di dormire sonni tranquilli. Per aumentare ulteriormente la sicurezza, si possono aggiungere al kit scelto anche i sensori di movimento che rilevano immediatamente una presenza tramite la rivelazione di un movimento volumetrico oppure del calore di un corpo grazie agli infrarossi, indicati anche per la visione notturna.
I sensori di apertura, invece, segnalano l’apertura di porte e finestre. La qualità delle immagini registrate dalle videocamere in questi casi è fondamentale: migliore è il filmato registrato e più ricco di particolari, più facile sarà riconoscere eventuali dettagli come aspetto e tratti del ladro, targhe di eventuali veicoli utilizzati, ecc…
A chi vuole integrare l’impianto domotico di casa con la videosorveglianza
Chi già possiede un impianto domotico in casa sa bene quanto sia comodo affidarsi alla tecnologia per eseguire automaticamente alcuni compiti noiosi e ripetitivi in casa, ma anche a distanza, come la gestione del riscaldamento, l’irrigazione del giardino, la programmazione degli elettrodomestici e tanto altro.
Integrare a tale impianto un kit videosorveglianza significa poter tenere sotto controllo con un unico dispositivo, solitamente uno smartphone o un tablet, tutti gli aspetti automatizzati di casa, incluse le riprese di quanto accade in nostra assenza quando siamo lontani. L’integrazione con gli assistenti vocali come Google Assistant, Siri o Alexa, poi, offre un aiuto in più, interagendo direttamente con l’utente per offrirgli il controllo vocale del sistema.
Quali sono i principali vantaggi e svantaggi dei kit videosorveglianza?
Nonostante i kit videosorveglianza testati e analizzati nella nostra tabella comparativa rappresentino i migliori dispositivi sul mercato, le opinioni degli acquirenti ne hanno evidenziato qualche difetto oltre agli innegabili vantaggi. Scopriamoli di seguito.
Vantaggi
- Versatilità: un sistema unico a più dispositivi per monitorare la sicurezza.
- Risparmio di tempo e denaro: sono facili da installare senza bisogno dell’intervento di un tecnico.
- Costi esigui: prezzi contenuti e alla portata di tutti per un’intera abitazione.
Svantaggi
- Compatibilità: non si integrano con videocamere diverse da quelle del kit originale.
- Manomissioni: per quanto sicuri, i kit di sorveglianza potrebbero subire manomissioni dei dispositivi posizionati all’esterno.
Approfondimento sui migliori prodotti
Reolink RLK8-410B4
Reolink RLK8-410B4 è un kit videosorveglianza IP dotato di quattro telecamere Poe incluse con una risoluzione Super HD pari a 5 megapixel con visione notturna fino a 30 metri grazie ai 18 LED a infrarossi. Le telecamere sono connesse al videoregistratore tramite cavo da 18 metri che si occupa di trasmettere sia l’alimentazione che il segnale video. Secondo i test del produttore, la semplicità dell’installazione rende il kit facile da utilizzare anche per i principianti.
L’app Reolink, scaricabile sui propri dispositivi, consente di tenere d’occhio tutte le telecamere in una sola applicazione e di riprodurre i video registrati nell’hard disk interno che ha una capacità di 2TB (espandibile con hard disk esterno fino a 6TB). Il sistema può essere ampliato fino a otto telecamere in totale ed è in grado di inviare messaggi in tempo reale relativi a qualsiasi avviso di movimento. L’opinione degli acquirenti risulta positiva in particolar modo per il rapporto qualità-prezzo e per la semplicità di montaggio e utilizzo del kit.
Arlo Pro 3 VMS4240B
Arlo Pro 3 VMS4240B è un kit videosorveglianza WiFi dotato di due telecamere con risoluzione 2K HDR per visualizzare i dettagli più nitidamente. L’angolo di visualizzazione di 160 gradi consente di riprendere un’ampia porzione della proprietà anche in notturna e a colori, grazie al faretto incluso. Le telecamere si collegano wireless al dispositivo di registrazione che registra in locale su un driver USB e consente di espandere il sistema fino a un massimo di 15 dispositivi (in base all’abbonamento).
Il kit si integra con il sistema domotico di casa ed è compatibile con Google Home, Alexa e Siri. La sirena integrata nel kit funziona anche da remoto ed è indicata per scoraggiare l’ingresso di intrusi secondo quando indicato dal produttore. Gli utenti ne apprezzano molto le migliorie rispetto al modello precedente, in special modo la maggior ampiezza dell’angolo di visualizzazione delle telecamere.
ANRAN K08W5939
ANRAN K08W5939 è un kit videosorveglianza IP dotato di telecamere collegate in modalità wireless con una risoluzione di 1080 pixel. Il kit include un monitor LCD da 12 pollici per visualizzare le registrazioni, un registratore dotato di hard disk da 3TB e ben otto telecamere impermeabili con custodia in metallo IP66 con possibilità di utilizzarne anche altre otto in aggiunta. La visione in notturna è assicurata dai 36 LED a infrarossi che raggiungono un campo di 25 metri.
Facile da installare secondo i test del produttore, il kit si collega al WiFi di casa in pochi attimi ed è possibile ottenerne l’accesso da remoto su Cellulare e Pc Windows. Al rilevamento del movimento si ottiene un avviso tramite app o via email. Gli acquirenti sottolineano l’ottima copertura della ricezione che attraversa mura e ostacoli all’interno delle abitazioni.
Anlapus 6972804072726
Anlapus 6972804072726 è un kit videosorveglianza IP dotato di quattro telecamere esterne (espandibili fino a otto) con una risoluzione di 1080 pixel. Sono perfette per la visione in notturna, grazie alle 24 luci LED a infrarossi incluse, entro un campo di 20 metri con immagini in bianco e nero; ogni telecamera è dotata di collegamento via cavo da 18 metri. È possibile impostare il rilevamento del movimento e ottenere un allarme in tempo reale direttamente sul cellulare (tramite l’applicazione dedicata Anlapus gratuita) oltre a visualizzare tutte le telecamere collegate tramite collegamento a Internet.
Le telecamere sono adatte all’utilizzo anche da esterno con una classificazione IP66 per impermeabilità e resistenza all’ossidazione. L’hard disk per l’archiviazione delle riprese ha una capacità di 1TB e offre anche un sistema di backup istantaneo su un’unità flash USB. Secondo l’opinione degli acquirenti si tratta di un kit sorveglianza completo con buona visione delle immagini anche se un po’ macchinoso da installare.
Feedback positivi e negativi degli acquirenti
- Reolink RLK8-410B4: dispone di un software completo e di una configurazione personalizzata per ogni telecamera.
- Arlo Pro 3 VMS4240B: visione nitida e molto chiara, anche nelle riprese in notturna.
- ANRAN K08W5939: l’hard disk molto capiente contiene registrazioni fino a una settimana secondo alcuni utenti.
- Anlapus 6972804072726: kit completo di tutti gli accessori e cavi molto flessibili per ogni telecamera.
- Reolink RLK8-410B4: il LED rosso che lampeggia durante la registrazione infastidisce alcuni utenti.
- Arlo Pro 3 VMS4240B: le batterie delle telecamere non risultano essere a lunga durata.
- ANRAN K08W5939: poche istruzioni e non in lingua italiana rendono l’installazione e la configurazione un po’ complicate.
- Anlapus 6972804072726: l’alimentatore a vista può essere facilmente scollegato da un eventuale intruso.
Criteri di acquisto
Registrazione delle immagini
Il miglior kit di sorveglianza deve includere un ottimo videoregistratore o DVR per immagazzinare le immagini senza rischio di perderle o danneggiarle. I supporti più utilizzati per l’archiviazione di video e foto sono gli hard disk interni o esterni oppure le unità USB.
Quando è opportuno effettuare dei backup di quanto hanno ripreso le videocamere installate, i dispositivi di archiviazione dovranno essere sufficientemente capienti. Quando il kit videosorveglianza è collegato a Internet, è possibile archiviare i filmati sul cloud evitando quindi di perdere quanto ripreso a causa di un danno fisico al dispositivo di registrazione.
Collegamento delle telecamere
Le videocamere si possono collegare al videoregistratore del kit sorveglianza in due modi diversi: via cavo oppure wireless. Nel primo caso è bene assicurarsi innanzitutto che i cavi siano sufficientemente lunghi da poter raggiungere ogni angolo in cui si è scelto di installare la telecamera, ma anche che gli stessi non siano ingombranti e non siano troppo visibili a un eventuale intruso, oltre che troppo lontani dal videoregistratore.
Le videocamere collegate wireless, invece, si connettono direttamente al Wi-Fi di casa interagendo con il DVR in pochi secondi.
Numero e risoluzione delle telecamere
Il numero delle telecamere del kit sorveglianza più adatto varia a seconda di quante zone della casa si desiderano monitorare. La maggior parte dei kit comunque ne include almeno due, ma nella nostra tabella comparativa troverai anche kit da otto dispositivi.
La risoluzione è un fattore molto importante da valutare perché consente di osservare più nitidamente i dettagli delle immagini e delle eventuali persone che hanno tentato l’effrazione dell’abitazione. Si parte da risoluzioni medio-basse a 1080 pixel, per arrivare ai 2K, circa 2000 pixel, fino al raggiungimento dei 4K, intorno ai 4000 (la risoluzione migliore). Le telecamere HDR, inoltre, consentono di visualizzare una gamma maggiore di colori dinamici (bianchi più luminosi, neri più profondi).
FAQ
Cosa si intende per videosorveglianza attiva e passiva?
La videosorveglianza passiva include tutti quei sistemi di sicurezza che si occupano di registrare in tempo reale qualsiasi evento che si svolge di fronte alle relative telecamere, ma non consente di dissuadere l’eventuale intruso dall’effrazione. Con videosorveglianza attiva, invece, si attende l’abbinamento ai kit videosorveglianza che abbiamo presentato nel nostro test comparativo di un sistema di allarme collegato all’accensione di luci e sirene per disturbare e scoraggiare l’eventuale ladro, ma anche ad altri dispositivi elettronici che possano inviare SMS o effettuare chiamate automatiche per avvisare il proprietario dell’intrusione.
Come funzionano i kit videosorveglianza a pannelli solari?
Quando non è possibile allacciare le videocamere direttamente all’elettricità o qualora le batterie di cui alcune sono dotate avessero una durata limitata, è possibile collegare i kit videosorveglianza ai pannelli solari che raccolgono l’energia dal sole tramite moduli fotovoltaici per garantire l’autonomia a videocamere e videoregistratori. Questo sistema funziona in qualsiasi condizione per diversi giorni e può essere trasportato ovunque si renda necessario. È molto indicato per i cantieri, per le case appena costruite non ancora allacciate alla rete elettrica e per le abitazioni estive.
Che differenza c’è fra videocamere IP e analogiche?
Le prime devono essere connesse a Internet per poter trasferire i loro dati anche al cloud, oltre alla registrazione nel sistema locale, e sono alla portata di chiunque desideri tenere sotto controllo gli spazi interni ed esterni delle proprie abitazioni. Le videocamere analogiche sono invece maggiormente utilizzate in ambito pubblico o commerciale, per rilevare quanto avviene all’interno e all’esterno di negozi ed edifici. Trasferiscono i dati esclusivamente al sistema locale per un lasso di tempo solitamente di 24 ore; poi vengono rimpiazzati da nuove registrazioni.