La migliore prolunga USB del 2024 - Confronti e recensioni delle prolunghe USB

5 consigli per scegliere una prolunga USB adatta alle tue esigenze

Una prolunga USB è un cavo che ti permette di collegare il tuo dispositivo con porta USB (come un hard disk esterno) a un computer o a una fonte di alimentazione tramite la presa di corrente standard di casa, dell’ufficio, ecc. Vediamo qui di seguito alcuni consigli utili per l’acquisto della prolunga USB più adatta a te.

1. Verifica la velocità: la prolunga USB è una linea di trasmissione dati ad alta velocità, che nelle versioni più recenti è in grado di trasferire le informazioni fino a 5 Gbps. Quando ne acquisti una, assicurati quindi di verificare che la velocità del prodotto da te scelto sia sufficiente per le tue esigenze. Questa varierà in base alla tipologia di tecnologia USB, come vedremo più avanti.
2. Uno sguardo alle funzioni: è importante che il prodotto da te acquistato supporti la funzione d’inserimento a caldo, in modo da non dover riavviare il computer quando lo si collega o lo si scollega dal sistema. Per sapere quali sono le funzioni della prolunga devi leggere attentamente la scheda tecnica.
3. Attenzione al risparmio energetico: la prolunga USB utilizza una tecnologia chip avanzata con basso consumo energetico e lunga durata. Di conseguenza, anche questo fattore è importante nell’acquisto della giusta prolunga. Anche questa informazione puoi trovarla nella scheda del prodotto.
4. Controlla la lunghezza: se ne hai necessità, tieni ben presente anche la lunghezza del cavo in modo da acquistare quello più adatto ai tuoi bisogni e ai tuoi spazi. L’obiettivo di una prolunga USB è infatti quello di estendere i collegamenti tra il tuo computer e le tue periferiche esterne (hard disk, stampanti, fotocamere digitali, ecc.).
5. Occhio al budget: ultimo consiglio è quello di concentrarsi su prolunghe che si adattino alle tue tasche. Sul mercato se ne trovano di fasce di prezzo diverse: a seconda delle tue possibilità, puoi optare per una fascia bassa, media o alta.

Quali tipi di prolunga USB esistono?

Ormai lo sappiamo: la tecnologia USB regna sul mercato da diversi anni e non accenna ad arrestarsi. Il suo successo risiede nella capacità di collegare in modo sicuro e veloce il computer a un numero di periferiche esterne. Non tutti sanno però che esistono diversi tipi di USB: USB 1.1, USB, 2.0, USB 3.0 e USB 3.1. Ma non solo: i cavi USB si distinguono anche in base alla tipologia di connettore: A, B o C.

USB 1.1

L’USB 1.1 è la seconda versione di tecnologia USB che, ricordiamolo, sta per Universal Serial Bus. La prima in assoluto, risalente al 1996, fu la versione USB 1.0. Due anni dopo, per sopperire ai problemi di quest’ultima, venne implementata la versione 1.1, che fu poi ampiamente adottata. La velocità di questo tipo di cavi è di 12Mbps.

USB 2.0

Nel 2000 si compie un ulteriore passo in avanti con la versione 2.0 e l’innalzamento della velocità di trasmissione a 480 Mbps. Ma non solo la velocità, l’USB 2.0 ha subito altre migliorie come per esempio l’ECN (Engeneering Change Notice), l’introduzione di nuovi connettori (l’USB On-the-go) e l’implementazione della ricarica per i dispositivi.

USB 3.0 e USB 3.1

Nel 2007 nasce la versione 3.0, un ulteriore salto in avanti per questa sofisticata tecnologia. Mantenendo la compatibilità con le precedenti versioni, la nuova versione riesce a raggiungere una velocità di trasferimento dati di 600 Mbps. Inoltre, con questa versione vengono eliminati i limiti di lunghezza del cavo, che ora arrivano anche a 3-5m. L’USB 3.0 infine prevede 3 tipi di connettori: A, B e Micro.

Com’è facile intuire, la versione 3.1 della tecnologia USB non è altro che l’evoluzione del 3.0. La miglioria sostanziale riguarda la velocità di trasferimento che arriva fino a 10Gbps, il doppio rispetto all’USB 3.0.

Connettori di tipo A, B e C

I cavi USB di tipo A sono forse i più conosciuti e vengono considerati come USB standard. La loro caratteristica è la forma piatta e rettangolare. Come funziona questo cavo? È molto semplice: il cavo USB A-Maschio è destinato a essere collegato a un host che sarà una porta USB di tipo femmina.

Il cavo USB di tipo B venne progettato in concomitanza con la versione USB 1.1 e successivamente migliorato e implementato anche per la versione 2.0. Questa tipologia di connettori può avere diversi formati: USB Mini tipo B (porte molto piccole, che oggi si trovano in dispositivi piuttosto obsoleti), USB Micro tipo B 2.0 (di forma rettangolare con 5 pins e 500 mA) e USB Micro tipo B 3.0 (per dispositivi fino a 900 mA di potenza).

Nell’ultima tipologia, ovvero la C, le due estremità del cavo USB sono identiche. Si tratta dei cavi che supportano l’USB 3.1 con velocità massima di 10Gbps e una potenza di 20V e 5A. Come è facile intuire, si tratta della versione più moderna e più aggiornata presente oggi sul mercato.

Gli elementi da prendere in considerazione per l’acquisto della migliore prolunga USB

Prima di acquistare una prolunga USB è necessario ragionare attentamente sui fattori che sono fondamentali per la buona riuscita dell’acquisto. Tra questi possiamo trovare la lunghezza del cavo, le caratteristiche dei fili interni, la guaina esterna e la tipologia di connettori presente. Vediamo qui di seguito questi elementi più nel dettaglio.

Fili interni

Sarebbe sciocco pensare di poter sapere quale sia la qualità di una prolunga USB solo a giudicare dai materiali esterni del cavo stesso. Il trucco, in realtà, è dare un’occhiata approfondita ai cavi interni, dai quali dipende la vera qualità del cavo USB. I fili interni del cavo sono composti da una sezione e da un isolamento, da cui dipendono l’affidabilità e le prestazioni del cavo stesso. Il consiglio è di optare per quelle prolunghe USB dotate di fili interni spessi e isolati con cura, con una velocità di trasferimento fino a 7  Gbps.

Guaina esterna

Una volta compresa l’importanza dei fili interni, è necessario anche fare un’attenta analisi dei materiali con cui è realizzata la guaina esterna della prolunga USB. Generalmente, la guaina è in gomma, PVC oppure in silicone e spesso è dotata di un ulteriore rivestimento in nylon. La cosa importante da verificare è che proprio il rivestimento in nylon non ostruisca la flessibilità del cavo, ma che si limiti a proteggerlo.

Tipologia di connettori

Esistono 4 tipologie diverse di connettori al giorno d’oggi: il mini USB (oramai quasi in disuso), il micro USB (più sottile del mini USB, ancora presente in diversi dispositivi), l’USB-C e il Lightning (il connettore specifico dei dispositivi Apple). Ma non è finita qui: i connettori dei cavi USB si distinguono infatti anche in assiali o angolari. I primi sono i classici cavi USB dove il connettore è in linea con il cavo stesso; i connettori angolari, invece vengono detti “a pipa” e la loro forma permette di maneggiare il proprio dispositivo anche in carica senza che sia fastidioso o ingombrante.

I migliori modelli di prolunga USB del 2022

Amazon Basics – Cavo maschio A – Femmina A

Questo cavo è il modo perfetto per estendere di 3 metri la connessione USB al computer. Grazie all’alta velocità e ai connettori placcati in oro elettroliticamente anti-corrosione, consente una velocità di trasmissione di 4,8 Gbps. L’eccezionale lunghezza del cavo inoltre lo rende perfetto per chi ha necessità di collegare dispositivi in grandi spazi.

RAVIAD RI-120-GR-200

La prolunga USB RAVIAD RI-120-GR-200 consente di estendere la connessione tra dispositivi USB dotati di USB A, ad esempio TV e Playstation, laptop/PC e stampanti. Questo cavo di prolunga protegge inoltre perfettamente la porta USB del dispositivo originale, riducendo i tempi d’inserimento e disinserimento. Il  cavo è retrocompatibile con il supporto di dispositivi USB 2.0 e 1.1 standard e non richiede alcun driver aggiuntivo. Inoltre, è costruito con cavi intrecciati in nylon ad alta densità che sono stati testati per oltre 20.000 piegature e 10.000 disconnessioni e scollegamenti, in modo da garantire una lunga durata. La sua compatibilità universale consente di utilizzarlo su una serie di dispositivi diversi senza perdite di dati.

Rankie R-1360-

Con genere di connettore da maschio a maschio, il cavo si connette a computer host USB di tipo A. Una soluzione di trasferimento dati efficace ed efficiente da tenere sempre a portata di mano. La qualità di questo prodotto deriva dal fatto che il cavo è progettato con connettori di sollievo di ceppo modellato, che garantiscono la durata e una facile impugnatura per collegarlo e scollegarlo rapidamente. Con questo cavo potrai godere di una velocità di trasferimento dati USB 3.0 SuperSpeed a fino a 5 Gbps, 10x volte più veloce rispetto a un cavo USB 2.0. La struttura del cavo è data dalla combinazione di connettori placcati oro, conduttori di rame nudi e una treccia di schermatura per una trasmissione senza errori e una ricarica rapida.

UGREEN 10368

Il cavo Ugreen è il modo perfetto per estendere la connessione tra le periferiche e i dispositivi USB. Con una velocità di trasferimento dati fino a 5 Gbps, è 10 volte più veloce dell’USB 2.0 e consente di trasferire filmati HD, foto e altri file di grandi dimensioni in pochi secondi. La struttura in rame privo di ossigeno garantisce la massima conduttività e la tripla schermatura riduce al minimo le interferenze elettromagnetiche per un trasferimento del segnale senza perdite. I connettori sono placcati in oro 24k per garantire resistenza alla corrosione e durata, mentre il cavo in PVC è morbido e flessibile per un uso prolungato.

 

Link e fonti correlate

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FAQ

Come si compone una prolunga USB?

I cavi USB sono dotati, al loro interno, di 4 fili di colori diversi che hanno il compito d'indicarne l'utilizzo. Il diverso codice colore dei fili rappresenta infatti lo scopo di ognuno dei fili. Generalmente, 2 sono per l'alimentazione e 2 per il trasferimento di dati.

Si può riparare una prolunga USB rotta?

Dipende dall'entità del danno naturalmente, ma nei casi in cui si ha un cavo rovinato nella parte più vicina al connettore, si può utilizzare una speciale colla. Questa, modellata per coprire il danno, s'indurisce a contatto con l'aria riparando il cavo.

Come funziona una prolunga USB?

Il cavo di prolunga USB è un cavo che può essere utilizzato per estendere la lunghezza dei cavi o dei dispositivi USB esistenti fino a 5 metri (16 piedi). Funziona con qualsiasi dispositivo dotato di un connettore maschio standard di tipo A a un'estremità e di un cavo collegato all'altra estremità.

Quali caratteristiche ha una buona prolunga USB?

Una buona prolunga USB è quella che può essere utilizzata a lungo e che non si rompe facilmente. Dovrebbe anche essere in grado di trasferire rapidamente i dati, in modo sicuro ed efficiente. La migliore prolunga USB è anche realizzata con giusti materiali e punta sulla qualità, non sull'estetica.