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Il Miglior Videocitofono del 2024 - Confronti e Recensioni dei videocitofoni
Videocitofono lista dei migliori prodotti del 2024
Ultimo aggiornamento il: Il prodotto "BTicino 344502" è stato rimosso dalla tabella per una nuova valutazione.
Chiunque abiti in una zona un po’ isolata sa bene quanto sia importante assicurarsi di poter vedere coi propri occhi chi si presenta alla porta. Lo stesso vale per abita in una città affollata, dove i visitatori inaspettati e non molto graditi sono all’ordine del giorno. Il videocitofono è indispensabile per garantire alla propria famiglia la sicurezza necessaria grazie a un dispositivo semplice da utilizzare ma ricco di funzioni utili. Abbiamo selezionato i sei migliori videocitofoni sul mercato ed effettuato una prova comparativa fra loro. Il tutto raccolto in questa guida che ti offrirà numerosi spunti per acquistare il videocitofono più adatto alle tue esigenze.
Cos’è un videocitofono e come funziona?
Il videocitofono è un dispositivo di sicurezza atto a consentire la visualizzazione delle persone che si presentano alla porta direttamente da un monitor posizionato all’interno della casa. Si compone essenzialmente di due dispositivi separati.
Il primo è l’unità esterna che presenta il pulsante per poter suonare al campanello (o più di uno, a seconda del numero di abitazioni), un microfono e un altoparlante per poter dialogare coi padroni di casa, e una telecamera in bianco e nero o a colori. Spesso l’unità esterna è accompagnata da LED a raggi infrarossi per consentire la visualizzazione delle immagini con qualsiasi condizione di luce e può essere dotata di coperture contro le intemperie.
L’unità di risposta è quella interna all’abitazione che dispone allo stesso modo di un monitor in bianco e nero o a colori, talvolta LCD, che consente di visualizzare l’immagine ripresa dalla telecamera esterna ed è altresì dotata di microfono e altoparlante o di una cornetta per poter comunicare con l’esterno oltre ai classici pulsanti per la luce delle scale e l’apertura di porte e cancelli.
Vantaggi e aree di utilizzo
Anche se è vero che si possono scegliere videocitofoni solamente in base alla risoluzione video migliore e alla resistenza alla pioggia e alla neve, molti di questi dispositivi offrono numerose funzionalità extra da valutare che potrebbero risultare molto vantaggiose, come il collegamento WiFi e le applicazioni per smartphone, la telecamera grandangolare, i sensori di movimento, la registrazione delle immagini e così via.
Quali tipi di videocitofono esistono?
Il miglior videocitofono per un’abitazione dipende dal numero di famiglie che risiedono nello stesso stabile. Per una villetta singola si potrà optare per un dispositivo monofamiliare, mentre le unità interne da acquistare saranno più numerose in caso di più famiglie con residenza nello stesso luogo. Potrai trovare queste tipologie anche nella nostra tabella comparativa e una descrizione per ognuna di loro di seguito.
Monofamiliare
La tipologia più semplice è quella monofamiliare ed è adatta appunto alle case abitate da un’unica famiglia che si potrà quindi dotare di un’unità esterna dotata di videocamera e un’unità interna a essa collegata e attaccata anche alla rete elettrica munita di schermo e altoparlante (o cornetta).
Bifamiliare
La soluzione bifamiliare è adatta a due gruppi familiari diversi che vivono nello stesso stabile in due appartamenti diversi ma utilizzano un’unica entrata in comune. In questo caso il videocitofono sarà dotato di un’unità esterna con pulsantiera che riporta i diversi nomi delle famiglie che abitano nello stesso luogo e di due unità interne collegate direttamente a quella esterna.
Multifamiliare / Condominiale
Per quanto riguarda le case trifamiliari o quadrifamiliari ma anche i condomini dove vivono più famiglie in case diverse, si potrà optare per i videocitofoni multifamiliari che presentano un’unica unità esterna posizionata sull’entrata in comune e un numero di unità interne tante quante sono le unità abitative dello stabile.
Per questa tipologia di videocitofono sarà molto utile la funzione di retroilluminazione dei pulsanti che consentirà ai visitatori di leggere il nome della famiglia sul tasto da premere anche in pessime condizioni di luce.
Approfondimento sui migliori prodotti
I prodotti che abbiamo inserito nella nostra tabella comparativa sono stati selezionati dopo attente analisi delle loro caratteristiche principali, inclusi i test effettuati dai vari produttori e le opinioni rilevate dagli utenti che li hanno già acquistati. Di seguito analizziamo i migliori videocitofoni da noi scelti.
VIMAR K40911 Kit bifamiliare
VIMAR K40911 è un videocitofono bifamiliare con un monitor LCD per le unità interne di sette pollici, soft touch e con tastiera capacitiva. Il dispositivo è stato testato dal produttore per essere intercomunicante con le altre unità interne e collegabile a una telecamera esterna per la videosorveglianza. Dotato di cinque pulsanti, consente di modificare il volume della suoneria e della conversazione, la luminosità, il colore e il contrasto. Sei sono le melodie selezionabili e presenta anche la funzione “non disturbare”.
I pulsanti dell’unità esterna dispongono di parapioggia e il videocitofono è venduto con le staffe per il fissaggio alla parete. Le opinioni degli utenti sono positive per la qualità video e molto positive per quella audio.
BTicino 344502
BTicino 344502 è un videocitofono monofamiliare a due fili per installazione a parete o su tavolo tramite un supporto vendibile separatamente. L’unità dispone di quattro pulsanti per sblocco serratura, connessione vivavoce, luci scale e attivazione postazione esterna. Il volume della suoneria e degli altoparlanti sono indipendenti fra di loro ed è possibile regolare il colore e la luminosità del display.
Non include l’unità esterna con la sua telecamera ma offre un design moderno e secondo i test del produttore è composto da ottimi materiali duraturi. Risulta essere un dispositivo ben funzionante e con un buon design secondo gli acquirenti.
Victure VD300
Victure VD300 è un videocitofono monofamiliare con connettività WiFi dotato di una telecamera Wireless HD a 1080P e rilevazione del movimento con visione notturna a infrarossi e un ampio angolo di visualizzazione. Secondo i test del produttore il dispositivo offre audio bidirezionale anche tramite smartphone quando non si è in casa. Include anche sensore di movimento con avviso immediato sul telefono.
Offre un grado di protezione IP65 per tutte le condizioni atmosferiche. Permette inoltre di acquisire immagini su memoria microSD e si può alimentare con batteria ricaricabile o tramite cavo (opzionale). Secondo le opinioni degli utenti è un dispositivo facile da installare e molto sensibile.
Bticino 318015 Easy Kit
Bticino 318015 Easy Kit è un videocitofono monofamiliare predisposto anche per utilizzo bifamiliare con l’acquisto di una seconda unità interna. È venduto con kit d’installazione facile da utilizzare tramite i due cavi in dotazione ai classici campanelli. Include il WiFi integrato per la gestione tramite smartphone con app dedicata.
L’unità interna dispone di vivavoce con comandi touch e schermo a colori ed è compatibile con telecamere Netatmo da interno ed esterno. Secondo le opinioni degli acquirenti è un dispositivo facile da installare tramite i vecchi cavi del citofono e comodo da gestire tramite smartphone.
Vantaggi e svantaggi descritti nei feedback degli acquirenti
Gli acquirenti che acquistano un dispositivo e lo utilizzano per un determinato periodo di tempo sono in grado di descriverne bene i pro e i contro rilevati. Li riportiamo di seguito in una lista sintetica perché pensiamo possano esserti d’aiuto per scegliere il dispositivo migliore per le tue esigenze con più chiarezza.
- Il grandangolo delle telecamere di alcuni videocitofoni risulta molto comodo per tanti utenti.
- La visione notturna della maggior parte delle telecamere risulta sufficientemente nitida.
- Il videocitofono con connessione WiFi risulta molto versatile e affidabile con dotazione completa.
- Il montaggio della maggior parte dei videocitofoni risulta molto semplice.
- Il videocitofono WiFi risulta molto utile anche per poter interagire con chi si presenta alla porta quando non si è a casa.
- La maggior parte dei videocitofoni analizzati è costruita con materiali solidi e robusti nell’opinione di molti acquirenti.
- Secondo i test di alcuni utenti, i pulsanti di alcuni videocitofoni tendono a incastrarsi bloccando il sistema.
- I test di alcuni utenti rilevano che l’accensione dei monitor di alcuni dispositivi risulta essere un po’ lenta.
- L’audio di alcuni videocitofoni è disturbato da un rumore di sottofondo secondo i test degli utenti.
- Il pulsante dedicato al vivavoce per parlare con chi si presenta alla porta sembra rispondere in ritardo di circa un secondo con chi è all’esterno.
- Il videocitofono con connessione WiFi deve restare entro 10 metri dal router al quale è collegato.
- Secondo i test di alcuni utenti l’audio in entrata di alcuni videocitofoni è troppo basso.
Criteri di acquisto
Numerosi fattori ti potrebbero disorientare al momento di scegliere il miglior videocitofono, quello più adatto alle tue esigenze. Noi abbiamo analizzato i principali, utilizzati anche per i prodotti della nostra tabella comparativa, per aiutarti a valutare meglio i dispositivi presentati.
Numero di pulsanti
Il numero di pulsanti presenti sul videocitofono nell’unità interna consente di effettuare diverse azioni, fra cui la classica apertura della serratura della porta d’ingresso e del cancello esterno, l’attivazione delle luci interne o esterne, e altro. È bene dunque scegliere un dispositivo dotato di un numero sufficiente di pulsanti per soddisfare le proprie necessità.
Connessione WiFi
Se possiedi in casa un buon modem WiFi o anche un ripetitore WiFi per estendere il segnale, potresti optare per un videocitofono WiFi che oltre alle sue funzioni di base può connettersi anche con uno smartphone per utilizzarne lo schermo e rispondere al campanello anche da remoto.
In aggiunta, alcuni di questi dispositivi possono collegarsi anche agli assistenti virtuali, come Alexa o l’assistente Google.
Resistenza alle intemperie
Essendo un dispositivo che resta perennemente all’aperto, l’unità esterna del videocitofono deve sopportare diversi climi, soprattutto se fissata al muro e non montata a incasso all’interno di una parete in pietra o riparata da una tettoia. Bisognerà quindi valutarne il grado di protezione IP ovvero lo standard che valuta la protezione da polvere e oggetti o liquidi.
Sensore di movimento
Il sensore di movimento, presente di solito nei dispositivi di fascia più alta come uno di quelli della nostra tabella comparativa, rappresenta un’ulteriore funzione di sicurezza e consente di attivare la telecamera alla rilevazione di un movimento all’interno di un dato raggio d’azione e quindi di ricevere una notifica sul proprio smartphone.
Alternative al videocitofono
In alternativa al videocitofono è possibile utilizzare una o più telecamere esterne a circuito chiuso posizionandole in vari punti all’esterno dell’abitazione e utilizzando il PC per il monitoraggio e la trasmissione delle immagini. Naturalmente la tempistica di attivazione del sistema non sarà immediata come con un videocitofono, ma questo tipo di soluzione consente comunque un discreto monitoraggio dell’ambiente esterno.
FAQ
Quali agevolazioni si possono ottenere per l’acquisto di un videocitofono?
Per l’installazione di un videocitofono è possibile ottenere una detrazione fiscale Irpef relativa al 50% dei costi sostenuti, in quanto è equiparabile a una sorta di ristrutturazione domestica.
Cos’è il videocitofono intercomunicante?
Si tratta di un dispositivo che consente di comunicare attraverso l’installazione in ogni casa di un videocitofono connesso, oltre che con l’esterno, anche con gli altri appartamenti della stessa abitazione. È una caratteristica molto utile per esempio per i condomini dotati di una portineria interna.
Qual è la portata del videocitofono?
La distanza massima fra l’unità interna e quella esterna è solitamente di 100 metri, ma alcuni modelli prevedono una distanza anche doppia, fino a 200 metri. Quelli dotati di connettività wireless, invece, consentono di interagire anche da remoto.