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Il Miglior NAS del 2024 - Confronti e Recensioni dei NAS
NAS lista dei migliori prodotti del 2024
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Grazie ai dispositivi che utilizziamo tutti i giorni, che siano smartphone, tablet o PC, accumuliamo quantità di dati notevoli in pochissimo tempo. Molti di questi sono foto speciali, o video da ricordare, oppure documenti fondamentali. Come conservarli? Le alternative non sono poche, fra cloud, chiavette o hard disk esterni. Hai mai considerato però l'idea di acquistare un NAS? Si tratta di una sorta di disco di rete con funzioni speciali simili a quelle di un server, che potrebbero stupirti. Se non sai bene come orientarti in questo settore, abbiamo preparato una tabella comparativa con i sei migliori NAS del 2021 e una guida con le cose più importanti da sapere al riguardo.
Cos’è un NAS e come funziona?
Il NAS (Network Attached Storage) è un dispositivo che consente di condividere i contenuti memorizzati nei suoi dischi all’interno di una rete domestica, ma anche da remoto se viene collegato a Internet. Anche se non può eseguire le stesse applicazioni che utilizzi su un PC, il NAS è una sorta di computer perfetto per riprodurre i propri contenuti multimediali su tutti i dispositivi collegati (computer, smartphone, tablet, TV) ma consente anche di creare copie di backup centralizzate.
Ogni NAS è dotato di alcuni slot per l’alloggiamento dei dischi fissi che vengono configurati tramite RAID (un sistema utilizzato per condividere e replicare i dati tra i vari dischi) per garantire una buona sicurezza dei dati e diminuire il rischio di perdita accidentale degli stessi. Essendo collegato alla rete WiFi sulla quale viene installato, il NAS consente di gestire i dati in maniera intelligente fra tutti i dispositivi connessi, un ottimo modo anche per avere un cloud privato accessibile da qualsiasi luogo, solitamente tramite un’app mobile dedicata.
Vantaggi e aree di utilizzo
Originariamente dedicati alle aziende per l’utilizzo come server interni e per backup del lavoro, oggi i NAS risultano più che vantaggiosi e sicuri per chiunque debba archiviare e conservare file di vario tipo, che siano documenti o file multimediali.
Quali tipi di NAS esistono?
È possibile suddividere le varie tipologie di NAS a seconda degli alloggiamenti per i dischi che possono contenere, gli slot o bay, che li rendono dispositivi più o meno capienti e veloci. Nella nostra tabella comparativa troverai le seguenti tre categorie.
1 slot disco
I NAS a un solo disco offrono una possibilità di archiviazione limitata ma sono dispositivi rapidi ed economici. Naturalmente la capacità totale dei dati da memorizzarvi dipenderà dal disco che si sceglierà di montare qualora si tratti di un NAS diskless, ovvero privo di disco all’acquisto. È bene ricordare che effettuare i propri backup su un unico disco, in caso di una notevole mole di dati potrebbe essere rischioso, in caso di eventuali danneggiamenti al disco stesso che li contiene.
2 slot dischi
Scelta molto diffusa, il NAS a due slot consente di memorizzare e conservare un’ottima quantità di dati mettendo gli stessi al sicuro in caso di malfunzionamento di uno dei due dischi. In questa configurazione, infatti, potrai sostituire un disco con l’altro dopo aver ricopiato i dati su entrambi i dischi. Il NAS in questo caso diventa ancora più sicuro e i dati maggiormente protetti da eventuali danneggiamenti, pur rimanendo un dispositivo veloce e performante.
3+ slot dischi
La soluzione ottimale, ma anche un po’ più costosa, prevede tre bay o anche di più, per poter gestire un maggior quantitativo di dati e configurare la gestione degli stessi nel modo migliore per quanto riguarda la sicurezza. Siccome la configurazione stessa dei dischi (RAID) può portare via un po’ di spazio, scegliere diversi alloggiamenti da tenere anche a disposizione per future archiviazioni potrebbe essere la soluzione ottimale.
Approfondimento sui migliori prodotti
Parliamo ora dei NAS che abbiamo selezionato a seguito dei nostri test per la tabella comparativa che ti abbiamo presentato. Ne andremo ad approfondire le caratteristiche principali per farteli conoscere meglio e orientarti verso la tua miglior scelta.
Western Digital My Cloud Home
Western Digital My Cloud Home è un NAS a uno slot già dotato di un disco da 4 TB, disponibile anche nella versione a due bay. Si collega al router WiFi di casa e offre una porta USB per importare i dati da unità flash USB o hard disk esterni. È dotato di cavo Ehernet ed è gestibile tramite applicazione dedicata sul proprio smartphone o dal PC.
Secondo l’opinione degli utenti e i test da loro effettuati, è un dispositivo facile da installare e gestire per creare un proprio cloud personale. Ottimo anche il prezzo in rapporto alla qualità offerta.
Synology DS1019+
Synology DS1019+ è un NAS a 5 bay senza dischi inclusi, di cui 2 slot SSD NVMe per configurare una cache SSD. Include due porte USB e il Kensington Security Slot per la sicurezza del dispositivo. Si può gestire tramite app mobile e consente di effettuare lo streaming in 4K contemporaneamente su due dispositivi.
Offre una RAM da 8 GB aggiornabile fino a 16 GB e due porte LAN e una eSata. Gli utilizzatori nelle loro opinioni ne apprezzano in particolar modo l’abbondante spazio per memorizzare grandi quantitativi di dati su cinque dischi.
QNAP TS-251+-2G
QNAP TS-251+-2G è un NAS a 2 slot senza dischi inclusi in grado di transcodificare video in full HD anche offline. È dotato di un comodo telecomando e audio multicanale. Include 4 porte USB e il Kensington Security Slot, oltre a una porta HDMI e doppia LAN.
La RAM ampliabile è da 2 GB. Tramite l’app dedicata è in grado di creare un cloud personale e trasmettere e condividere file con buone prestazioni secondo i test effettuati.
Synology DiskStation DS220j RTD1296
Synology DiskStation DS220j RTD1296 è un NAS a 2 slot perfetto per utilizzo domestico e privo di dischi. Offre una RAM da 512 MB, una porta LAN e due porte USB 3.0. Include il Kensington Security Slot e presenta un pulsante di accensione comodamente posizionato sulla parte anteriore del dispositivo.
L’antivirus è incluso e il NAS è utilizzabile come cloud tramite l’app mobile dedicata. Secondo i test degli utenti risulta essere un dispositivo semplice ed efficiente, con un ottimo rapporto qualità-prezzo.
Vantaggi e svantaggi descritti nei feedback degli acquirenti
Ogni acquisto comporta sempre dei pro e dei contro. Per quanto riguarda i NAS presentati nella nostra tabella comparativa, ne abbiamo ricavato una lista sintetica ottenuta dalle opinioni degli utenti che potrebbe aiutarti a valutare il miglior dispositivo per le tue esigenze.
- Alcuni dispositivi risultano facilmente installabili e gestibili anche per gli utenti meno esperti.
- L’app dedicata per gestire i NAS da remoto è molto apprezzata, dai test degli acquirenti.
- L’aggiornamento costante dei sistemi operativi di alcuni NAS risulta molto utile, secondo l’opinione degli utilizzatori.
- I consumi energetici di molti dispositivi risultano alquanto ridotti.
- L’antivirus incluso in alcuni NAS è un plus molto gradito dagli acquirenti.
- Le dimensioni ridotte dei NAS ne fanno dispositivi da inserire in qualsiasi ambiente.
- Alcuni dispositivi risultano un po’ lenti nella gestione dei dati, secondo i test degli utilizzatori.
- L’impossibilità di gestire la condivisione delle cartelle di alcuni NAS risulta essere uno svantaggio, secondo l’opinione degli utenti.
- Il fatto di non poter gestire i dischi interni dal PC ma solo tramite Internet risulta poco apprezzato in alcuni NAS.
- Alcuni NAS risultano un po’ rumorosi durante il funzionamento dei dischi, secondo alcuni test.
- La RAM di 2 GB di alcuni NAS risulta alquanto limitata secondo i test degli utilizzatori.
- Alcuni NAS formattano i dischi inseriti prima di poterli utilizzare col rischio di perdita dei dati inseriti.
Criteri di acquisto
Prima di scegliere il NAS da acquistare è bene valutare alcuni fattori fondamentali che contraddistinguono i dispositivi inseriti nella nostra guida. Li elenchiamo di seguito con una breve spiegazione per ognuno di essi.
Dischi inclusi
Alcuni NAS hanno già i propri dischi integrati: questo è già un vantaggio se non hai voglia di cercarli altrove e spendere ulteriori cifre per far funzionare il tuo dispositivo. Al contrario, i NAS che non includono alcun disco ti consentono di ampliare e diversificare la memoria del dispositivo come preferisci, pur spendendo una cifra in fin dei conti un po’ più alta. In questi casi ricorda sempre di verificarne la compatibilità con il tuo NAS.
Porte USB
Il numero e la tipologia di porte USB presenti sul NAS, informazione presente anche sulla nostra tabella comparativa, è importante per trasferire i dati verso un hard disk esterno o un altro dispositivo. Le migliori porte USB attualmente sono le 3.0 che sono comunque compatibili con lo standard precedente 2.0 ma risultano essere fino a 10 volte più veloci.
Kensington Security Slot
Il Kensington Security Slot è un piccolo foro presente sul NAS utile per assicurare il dispositivo a un tavolo o a una scrivania tramite un cavo apposito che ne impedisce il furto. Questo perché qualora si riuscisse a eluderne la protezione, la scocca del dispositivo verrebbe irrimediabilmente danneggiata facendo svanire l’interesse nel furto. Se sceglierai un NAS che supporta questo sistema avrai un sistema in grado di offrirti un’ulteriore protezione per la sicurezza dei tuoi dati.
Alternative al NAS
Il router WiFi di casa può essere un’alternativa al NAS, seppur più limitata nella capacità e nella gestione di dati. Infatti, se il router è dotato di una porta USB, vi si potrà inserire una chiavetta o un hard disk o SSD esterno per condividerne i dati all’interno della rete locale e accedervi via Ethernet o tramite il WiFi.
FAQ
Cos’è il RAID?
Il RAID (Redundant Array of Independent Disks) è la tecnica utilizzata per gestire i vari dischi del NAS e proteggerne, condividerne o replicarne i dati in parallelo. Siccome può occupare anche il 50% dello spazio a disposizione per garantire la sicurezza dei dati, è opportuno scegliere NAS con diversi alloggiamenti per poter salvare i dati suddividendoli o copiandoli su vari supporti così da sopperire a eventuali guasti e anche migliorarne le prestazioni.
I NAS sono sicuri?
Se il tuo timore sono i ransomware, malware che possono insinuarsi nei tuoi hard disk e rubare i dati, sappi che il tuo NAS, se regolarmente aggiornato e recente, è già una buona base di partenza. Poi puoi prendere alcune contromisure per aumentare la sicurezza, per esempio assicurandoti di cambiare la password da amministratore del dispositivo di frequente. Al limite puoi anche impedire al NAS di comunicare con Internet, tramite l’opzione che non consente l’accesso dei dati al di fuori della rete domestica.
Il NAS può rimpiazzare il cloud?
Se è collegato alla rete Internet, sì. Svolge le stesse funzioni di un cloud, mettendo a disposizioni i dati e consentendo di aprirli e gestirli talvolta anche più velocemente. Bisogna anche ricordare, però, che il NAS si avvale comunque di un supporto fisico per l’archiviazione delle informazioni e che questo ovviamente non è protetto da eventuali danni naturali.