La Migliore Vitamina C del 2024 - Confronti e Recensioni degli integratori di vitamina C

Cos’è la vitamina C e quali sono le sue proprietà?

La vitamina C, nota anche come acido ascorbico, è una vitamina idrosolubile essenziale prima di tutto per lo sviluppo e la crescita di noi esseri umani. Essendo incapaci di sintetizzarla, cosa che invece accade in alcuni animali, dobbiamo assumerla dall’alimentazione o tramite integratori.

Video: I consigli della nutrizionista: la vitamina C #sanoebuonissimo

La vitamina C aiuta a riparare i tessuti in qualsiasi parte del corpo, formando collagene (tessuto cicatriziale) e collabora con il nostro sistema immunitario per affrontare raffreddori e influenze. Come risaputo, è anche un ottimo antiossidante, che aiuta a prevenire i danni dei radicali liberi. Questo è uno dei motivi per cui viene studiata come elemento coadiuvante delle terapie anticancro.

La vitamina C si trova in un gran numero di alimenti, soprattutto in frutta e verdura, anche se in proporzioni variabili. Tuttavia, in determinati periodi della stagione e della vita, si consiglia assumere un integratore, poiché solo con l’alimentazione è difficile ottenere una maggiore biodisponibilità in caso di fabbisogno aumentato.

Vantaggi e aree di utilizzo

Sono anni che ormai la vitamina C viene presa in considerazione dalle persone che vogliono aiutare il proprio sistema immunitario, soprattutto nel periodo invernale. Tuttavia, come abbiamo visto, i vantaggi nell’integrarla quotidianamente possono essere molti altri, soprattutto quando non si è sicuri di averne a sufficienza dall’alimentazione.

Di integratori di vitamina C ne esistono talmente tanti che ogni tipo di utente può trovare il più indicato per le proprie esigenze. Hai dubbi su quale sia la formulazione migliore per te? Non temere, nei prossimi paragrafi ti spiegheremo le varie tipologie che trovi nella nostra tabella comparativa.

Quali tipi di vitamina C esistono?

In televisione siamo abituati a vedere un tipo o due di vitamina C, quasi sempre effervescente o in compresse masticabili. Tuttavia quando parliamo di vitamina C, esistono diverse formulazioni che variano per la loro composizione e la loro biodisponibilità. Qui sotto entreremo nei dettagli per chiarire ogni tuo eventuale dubbio al riguardo.

Acido ascorbico

La vitamina C in polvere è spesso chiamata semplicemente “acido ascorbico” ed è una formulazione generalmente pura, sia naturale che in polvere, che non ha additivi. Può essere disciolta in acqua o altra bibita.

Di solito ha un prezzo per porzione molto conveniente e viene venduta in buste da 1kg e oltre. Il suo principale difetto è che può dare acidità di stomaco ai soggetti più sensibili.

Vitamina C liposomiale

Non è da molto che la vitamina C liposomiale è entrata nelle case degli italiani, ma siamo sicuri che ci resterà a lungo. Questo perché risulta essere una formulazione in liposomi che prima di tutto evita i problemi di acidità di stomaco tipicamente dati dall’acido ascorbico.

La vitamina C liposomiale però ha anche (e soprattutto) un’aumentata biodisponibilità. Questo significa che, con meno prodotto, il nostro organismo riceve molto più principio attivo rispetto al normale acido ascorbico (sia in polvere che in altri formati). Si trova sia in forma liquida che in capsule.

Formulazioni naturali di vitamina C

Per le integrazioni più blande esistono formulazioni naturali di vitamina C, contenenti estratti di frutti come l’acerola o il camu-camu. Di solito apportano 85/90 mg di vitamina C per dosaggio, che, vista la biodisponibilità non eccellente, potrebbe risultare piuttosto scarsa.

Tuttavia, essendo una forma naturale, sembra essere ben assorbita dall’organismo e soprattutto ha meno probabilità di dare reazioni fastidiose come, appunto, l’acidità. Si trova quasi sempre in capsule o compresse.

Vitamina C a rilascio graduale

Con rilascio graduale si intende quel processo mediante il quale una porzione del principio attivo contenuto in una formulazione viene rilasciata per l’assorbimento come dose iniziale e l’altra porzione viene rilasciata lentamente, per prolungare la sua efficacia nel tempo.

Normalmente, con l’assunzione di acido ascorbico, si assimila subito una certa quantità di vitamina C, ma non tutta viene assorbita. L’eccesso purtroppo non viene immagazzinato, ma eliminato con l’urina. La formulazione a rilascio graduale fa sì che la vitamina C non venga resa disponibile tutta insieme, quindi ne viene sprecata meno.

Ascorbato di minerali

L’ascorbato di potassio e quello di sodio sono le due forme più comuni di sali derivati dall’acido ascorbico. Si tratta di formulazioni studiate per apportare all’organismo importanti nutrienti, come la vitamina C, il potassio e il sodio, in determinate situazioni in cui viene accertata una loro carenza.

Questi composti lavorano in maniera simultanea per migliorare alcune condizioni. Tuttavia la loro assunzione dovrebbe sempre essere consigliata da uno specialista.

Approfondimento sui migliori prodotti

Una volta che abbiamo analizzato le principali tipologie di vitamina C che puoi trovare sul mercato, ti descriveremo in breve alcuni dei migliori integratori. Li abbiamo scelti in base alla loro qualità, al numero di opinioni positive che si trovano su di essi e al loro rapporto qualità-prezzo. Puoi anche trovarli nella nostra tabella comparativa per un riscontro più immediato.

Altrient vitamina C liposomiale

Altrient è stato uno dei primi marchi a proporre una formulazione di vitamina C liposomiale, con cui ha vinto il premio “Innovation Award”. È un integratore che garantisce un elevato assorbimento della vitamina C, anche secondo un test clinico a doppio cieco, controllato con placebo. La confezione include 30 bustine, ciascuna contenente 1000 mg di vitamina C.

Si tratta di una formulazione a bassa acidità, adatta ai vegani, senza glutine, senza lattosio, e senza zuccheri aggiunti. Nonostante il prezzo non sia basso, ci sono moltissime opinioni che esaltano questa vitamina C liposomiale, che, tra le altre cose, risulta efficace anche per il miglioramento dell’aspetto della pelle.

Heiltropfen® Acido Ascorbico Puro

Heiltropfen® propone un prodotto con il 100% di acido ascorbico, senza additivi artificiali di nessun tipo. La confezione da 1 kg include un misurino ed è consigliata l’assunzione di ¾ di misurino al giorno, da mescolare con acqua o succo di frutta, meglio se ai pasti.

Può essere usato anche come conservante alimentare. Molte le opinioni a cinque stelle, soprattutto grazie al suo ottimo rapporto qualità-prezzo. Il sapore è gradevole, anche se non si scioglie benissimo.

Vegavero® Vitamina C BIO

La vitamina C Vegavero®, a differenza dei prodotti con vitamina c sintetica, viene estratta dal frutto dell’acerola. Non provoca acidità, non contiene additivi ed è di origine biologica. Il barattolo contiene 180 capsule, ciascuna con 90 mg di vitamina C (il dosaggio consigliato è di 2 unità al giorno).

Secondo le opinioni le capsule possono anche essere aperte e mescolate con acqua o succo. Questo integratore viene lodato perché ritenuto naturale e utile per l’integrazione in soggetti più sensibili e anche per i bambini (per cui però è necessaria l’approvazione del pediatra).

Jamieson Vitamina C 1000 Timed Release

Jamieson propone un integratore alimentare di vitamina C a rilascio graduale. La confezione di vitamina C 1000 Timed Release contiene 100 compresse composte da acido ascorbico sintetico, ma anche acerola, rosa canina, bioflavonoidi del limone ed esperidina, per un apporto di 1000 mg di principio attivo a lento rilascio.

Anche in questo caso ci troviamo davanti a un integratore che gode di ottime opinioni e ha anche un ottimo rapporto qualità-prezzo, anche se alcuni consumatori hanno avuto problemi con la ricezione del prodotto sbagliato.

Vantaggi e svantaggi descritti nei feedback degli acquirenti

Qui sotto abbiamo preparato una breve lista dei pro e contro degli integratori di vitamina C inclusi nella nostra tabella comparativa. Ti servirà per avere un quadro più completo sui loro vantaggi e svantaggi.

Criteri di acquisto

Prima di scegliere un integratore di vitamina C piuttosto che un altro, dovresti avere dei chiari criteri in mente. Questo ti servirà a non sbagliare acquisto e non pentirti di ciò che avrai scelto per te.

Tipologia di vitamina C

La prima cosa che ti dovresti chiedere è quale tipo di vitamina C vorresti assumere. Se tendi ad avere acidità di stomaco, ti sconsigliamo l’acido ascorbico puro. Puoi optare, previo consenso medico, per l’ascorbato di sodio o per la vitamina C liposomiale.

Se invece non sopporti il sapore di quest’ultima, puoi optare per le capsule a lento rilascio o anche per l’acido ascorbico puro. Ragionaci un po’ su prima di decidere, visto che alcune formulazioni hanno anche un prezzo piuttosto alto e sarebbe un peccato gettarle via al primo utilizzo.

Formulazione

Hai problemi con la deglutizione di compresse? Vuoi un integratore di vitamina C pratico, da poter assumere in qualsiasi posto ti trovi? Dovresti farti queste domande prima di decidere la formulazione del tuo integratore. Considera che da essa dipende anche la facilità di dosaggio del principio attivo.

L’acido ascorbico puro di solito è solo in polvere, ma si può trovare anche in capsule, senza additivi aggiunti. Le compresse possono essere grandi da inghiottire, ma il dosaggio è prestabilito e sono pratiche da conservare. La versione liposomiale più comune è, al momento, quella liquida, quindi facile da assumere, ma difficile da dosare e da portarsi dietro.

Quantità di vitamina C per porzione

La maggior parte degli integratori di vitamina C contiene da 500 a 1000 mg di principio attivo per porzione. Questo è un quantitativo alto rispetto al fabbisogno quotidiano, che è variabile, ma stabilito intorno agli 80 mg giornalieri.

Tuttavia l’assorbimento non è totale e i prodotti con maggior apporto di nutriente vogliono assicurare più quantità possibile di principio attivo. In caso di dubbi sul dosaggio, chiedi al tuo medico o farmacista di fiducia.

FAQ

La vitamina C si assume a stomaco pieno o a digiuno?

Quando non si hanno problemi con l’acidità, o se si assume la versione liposomiale, la vitamina C dovrebbe essere sempre assunta a digiuno, almeno 15 minuti prima di mangiare. Questo, secondo i test, serve per garantire un miglior assorbimento. Per una migliore sua tolleranza a livello dello stomaco deve essere invece assunta ai pasti.

Esistono integratori di vitamina C per bambini?

Sì, si trovano prodotti indicati anche per i bambini, anche se non ne abbiamo inseriti di specifici nella nostra tabella comparativa. Di solito sono compresse masticabili, con un sapore particolarmente gradevole per essere apprezzate dai più piccoli. Questo sì, è sempre bene chiedere parere a un pediatra, prima di somministrare qualsiasi tipo di vitamina a un minore.

A cosa serve la vitamina C con lo zinco?

Questa combinazione di nutrienti è stata formulata specificatamente per migliorare il sistema immunitario e la salute della pelle. Lo zinco infatti è un minerale utile sia per supportare le difese del nostro organismo, sia per migliorare l’aspetto della pella. Test ed evidenze scientifiche mostrano che la combinazione è antiossidante e rigenerativa.