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Il Miglior Piano Cottura del 2024 - Confronti e Recensioni dei piani cottura
Piano cottura lista dei migliori prodotti del 2024
Ultimo aggiornamento il: Il prodotto "Candy CHW6LBX" è stato aggiunto alla tabella nella posizione 5 con la valutazione 6.88.
Hai appena acquistato casa ed è arrivato il momento di arredarla? Hai già pensato a tutto e l’unica cosa che ti manca è la cucina? Credendo che sia una scelta semplice vai su internet a cercare un piano cottura. Poi ti rendi conto che non solo ci sono centinaia di modelli differenti ma sono anche in diverse categorie in base a una molteplicità di fattori. Questo ha reso la scelta ancora più difficile, vero? Se così fosse, questa guida comparativa potrà sicuramente aiutarti a fare chiarezza su tutto ciò che c’è da sapere sui diversi piani cottura. Inoltre, a seguito di vari test e dell’analisi delle opinioni dei consumatori, abbiamo creato una tabella con i migliori piani cottura in commercio.
Cos’è importante sapere sui piani cottura?
Come avrai avuto modo di notare, i piani cottura sono presenti in diverse misure e configurazioni. Tuttavia, le due caratteristiche principali che li differenziano gli uni dagli altri sono il tipo di alimentazione e il tipo di funzionamento. In quanto ad alimentazione, troveremo due categorie di piani cottura: da una parte avremo quelli a gas, che funzionano tramite metano o butano, dall’altra parte troveremo quelli elettrici.
Questi ultimi, a loro volta, si suddividono in due gruppi in base al tipo di funzionamento. Potrai infatti decidere se optare per un piano cottura elettrico, nel quale il calore passa dalla fonte alla piastra e da questa alla pentola, o un piano cottura a induzione, dove il calore è generato da un campo magnetico capace di scaldare la pentola senza scaldare la piastra su cui questa è appoggiata.
A chi può essere utile un piano cottura?
I piani cottura sono un pezzo assolutamente indispensabile in ogni cucina. Però, dal momento che esistono diverse tipologie di questo prodotto, di seguito abbiamo deciso di riassumere le caratteristiche del tipo di utenti a cui può risultare utile un piano cottura piuttosto che un altro. Vediamoli!
Il miglior piano cottura per chi cerca il pieno controllo
Se quando sei in cucina ti piace avere il controllo totale sui tempi di cottura e sulla velocità con cui le tue pietanze si cucinano, allora la tua scelta dovrebbe ricadere su un piano cottura a gas. Questo è il più semplice da usare e da controllare.
Si tratta forse anche della tipologia più versatile, grazie alla quantità di modelli presenti sul mercato. Potrai infatti trovare sia piani cottura con bruciatori tradizionali, sia modelli con bruciatori che si differenziano per dimensioni, potenza e uso. Alcuni esempi sono quelli a doppia o tripla corona, che permettono una cottura ultra veloce, o quelli dedicati alle pentole “wok” di stile asiatico.
Il miglior piano cottura per chi cerca una lunga durata
La durata e la necessità di manutenzione sono fattori di estrema importanza, soprattutto se stai cercando un piano cottura da installare in una casa in affitto o in una casa di villeggiatura. In casi come questi, la miglior opzione è probabilmente un piano elettrico. Esso, infatti, seppur vada a incidere direttamente sulla bolletta della luce, richiede molta meno manutenzione di un set di fornelli a gas e, per questo, è capace di offrire una durata maggiore.
Tuttavia, bisogna fare particolarmente attenzione quando si decide di comprare un piano elettrico, poiché questo è presente in due versioni. Da una parte abbiamo quelli che funzionano con resistenze elettriche, i quali sono solitamente più economici ma producono una maggiore dispersione di calore. Dall’altra abbiamo quelli che riscaldano la piastra tramite lampade alogene, più cari ma più efficienti in quanto a consumi.
Il miglior piano cottura per chi mette la sicurezza al primo posto
Quando si hanno bimbi piccoli a casa, la sicurezza non è mai troppa, soprattutto in cucina. Per questo, può essere che tu voglia evitare i piani cottura che potrebbero causare spiacevoli incidenti quando il tuo bambino si avvicina troppo. Se così fosse, allora il consiglio è quello di orientare la tua scelta verso un modello a induzione.
Questa tipologia di piano cottura è alimentata da una fonte elettrica e funziona tramite la presenza di bobine di rame conduttrici capaci di creare un campo magnetico che attrae la base della pentola, generando così calore. Il calore, dunque, si trasmette solo al tegame, mantenendo fredda la piastra ed evitando bruciature accidentali.
Quali sono i principali vantaggi e svantaggi dei piani cottura?
Ogni tipologia di piano cottura presenta, come di consuetudine, sia vantaggi che svantaggi. Dopo aver effettuato vari test e aver analizzato le opinioni degli acquirenti, di seguito ti elenchiamo quelli che sono risultati essere i pro e contro principali da prendere in considerazione.
Vantaggi
- Varietà: i modelli sul mercato sono tantissimi e ne troverai sicuramente uno capace di soddisfare le tue esigenze.
- Dispersione del calore: i piani cottura elettrici con lampade alogene e quelli a induzione offrono una dispersione del calore minima che ti farà risparmiare sulla bolletta elettrica e sono anche più facili da pulire.
- Bruciatori: nei piani cottura a gas, è possibile trovare modelli in cui sono presenti bruciatori dedicati a pentole wok di grandi dimensioni.
- Sicurezza: con i modelli a induzione, eviterai qualsiasi tipo di incidente, anche con bambini che girano per la cucina.
Svantaggi
- Compatibilità: i piani a cottura a induzione non sono compatibili con tutti i tipi di pentole.
- Prezzo: i piani a cottura con funzioni extra o bruciatori particolari possono raggiungere prezzi piuttosto alti.
- Dispersione del calore: i modelli elettrici che funzionano con una resistenza provocano una grande dispersione di calore.
Approfondimento sui migliori prodotti
Amzchef SK-CB16
Se quello che stai cercando è un piano cottura da poter spostare comodamente o da aggiungere a quello fisso in caso vengano ospiti a cena, allora questo Amzchef SK-CB16 potrebbe fare al caso tuo. Si tratta di un piano cottura a induzione con una sola piastra che, grazie alla regolazione della potenza su 10 livelli, può passare da un minimo di 300 W a un massimo di 2000 W, portando così la temperatura da 60 a 240°C.
La presenza di un pannello di controllo touch permette una regolazione dei parametri e delle funzioni facile e veloce, e la possibilità di attivare un blocco per bambini renderà il piano cottura assolutamente sicuro.
Klarstein Ignito DSM4-90400
Se invece preferisci rimanere sul tradizionale e hai deciso di acquistare un piano cottura a gas, questo Klarstein Ignito DSM4-90400 potrebbe richiamare la tua attenzione. Parliamo di un piano con 4 bruciatori di cui uno ausiliare da 1 kW, due medi da 1,75 kW e uno grande capace di raggiungere i 3,6 kW di potenza.
Quest’ultimo non solo è più grande degli altri, ma possiede anche una doppia corona, permettendo una cottura molto più veloce rispetto agli altri tre. Inoltre, grazie alla tecnologia Jet Ignition, potrai accendere il fornello direttamente dalla manopola di controllo senza dover avvicinare una fiamma o una scintilla con la mano, rischiando bruciature indesiderate.
Ciarra CBBIH4BFF
Passiamo ora a un piano cottura ideale per tutti coloro che amano cucinare sulla griglia. Si tratta del piano a induzione Ciarra CBBIH4BFF, composto da 4 piastre controllabili attraverso un centro di controllo touch e capaci di raggiungere una potenza totale di 7200 W.
La caratteristica principale delle piastre è la possibilità di essere divise in due zone di cottura flessibili. Ciò significa che i due fuochi sulla destra possono creare una connessione tra di loro per essere usati contemporaneamente e rendere possibile l’uso di piastre più lunghe. La stessa operazione può essere svolta con le due piastre sulla sinistra. Inoltre, grazie al timer integrato, potrai rispettare alla perfezione i tempi di cottura delle tue pietanze.
Gionien GCE460TC
Concludiamo questa sezione dedicata ai migliori piani cottura con un prodotto adatto a chi ha deciso di procedere all’acquisto di un modello elettrico. Parliamo infatti del Gionien GCE460TC, un piano in vetroceramica che procede al riscaldamento della piastra attraverso un sistema di lampade alogene, capaci di canalizzare il calore direttamente alla base della pentola, senza provocare dispersione.
Le sue quattro zone cottura sono in grado di fornire un totale di 6000 W di potenza e ognuna di esse può essere regolata su ben 9 livelli di temperatura. Non essendo a induzione, questo piano è compatibile con tutti i tipi di pentole e padelle.
Feedback positivi e negativi degli acquirenti
- Amzchef SK-CB16: le sue dimensioni ridotte lo rendono perfetto per usarlo sul balcone o in giardino.
- KLARSTEIN Ignito DSM4-90400: le finiture sono molto eleganti ed è facilissimo da pulire.
- Ciarra CBBIH4BFF: perfetto per cuocere sulla piastra.
- Gionien GCE460TC: molto comodo da usare e da pulire.
- Amzchef SK-CB16: non adatta per essere usata come piastra principale.
- KLARSTEIN Ignito DSM4-90400: le manopole, essendo molto vicine ai fuochi, si scaldano velocemente.
- Ciarra CBBIH4BFF: piuttosto rumoroso.
- Gionien GCE460TC: le piastre rimangono calde a lungo dopo l’uso.
Criteri di acquisto
Tipo di alimentazione
Uno dei criteri su cui ci si deve basare prima di procedere con l’acquisto di un piano cottura è senza dubbio il modo in cui questo viene alimentato. Qui abbiamo due tipologie: i modelli alimentati a gas e quelli ad elettricità.
Entrambe presentano vantaggi e svantaggi (consumo, manutenzione, ecc). Per tale ragione, ti consigliamo di soppesare sia i pro che i contro di ognuno e dirigere la tua decisione verso il modello che è capace di soddisfare al meglio le tue necessità.
Tipo di funzionamento
Oltre alla fonte di alimentazione, dovremo anche prestare attenzione al tipo di funzionamento associato ad ogni piano cottura. Questo è importante soprattutto per quanto riguarda quelli elettrici, dove abbiamo tre varianti: quelli con lampade alogene, quelli con resistenza elettrica e quelli a induzione. Dopo aver letto questa guida comparativa, dovresti avere un’idea generale dei vantaggi e svantaggi di ognuno, per cui sta a te ora decidere.
Numero di fuochi
Infine, dovrai prendere in considerazione il fattore relativo al numero di piastre a disposizione. Questo dipenderà dal numero di persone che compongono la famiglia, dal tipo di piatti che hai intenzione di cucinare e, soprattutto, dallo spazio a disposizione sul piano di lavoro. Questo poiché il numero di fuochi inciderà direttamente sulla lunghezza del piano cottura.
FAQ
Perché il fuoco del piano cottura elettrico non rimane acceso?
Se hai un piano cottura elettrico, e in particolar modo un modello in vetroceramica, ti sarai reso conto che durante la cottura si accende e si spegne in continuazione. Questo è normalissimo ed è dovuto al fatto che in base alla potenza scelta, la piastra sarà settata per raggiungere una certa temperatura. Una volta raggiunta, la resistenza o le lampade alogene si spegneranno. La temperatura della piastra si abbasserà e quindi torneranno ad accendersi per riportarla al livello richiesto.
Perché il fornello del piano cottura a gas non si accende interamente?
Molto spesso succede che la corona di un bruciatore di un piano cottura a gas non si accenda nella sua interezza. Questo accade quando alcuni degli ugelli da cui dovrebbe uscire il gas sono otturati o danneggiati. Bisognerà analizzarli uno a uno con attenzione e procedere a pulirli per permettere così nuovamente la fuoriuscita del metano o del butano.
Perché il piano cottura fa scintille di continuo?
Alcuni piani cottura a gas, in particolar modo i modelli più nuovi, prevedono la presenza di un componente elettrico in grado di produrre una piccola scintilla incaricata di accendere il gas che fuoriesce dagli ugelli. Alle volte, però, è possibile che qualche goccia d’acqua vada a interagire con questo componente, alterandone il funzionamento. Per risolvere il problema, quindi, basterà staccare la spina e lasciare il piano ad asciugare per una giornata.