Il Miglior Box Doccia del 2024 - Confronti e Recensioni dei Box Doccia

5 consigli per scegliere un box doccia adatto alle tue esigenze

Un box doccia è un elemento di arredo importantissimo, sia per il suo uso pratico che perché con il suo design può influenzare il look dell’intero bagno. Se il principio è sempre lo stesso, ovvero circondare il piatto doccia con una serie di pareti trasparenti di vetro o plexiglass, ne esistono varie tipologie, ognuna più o meno adatta alla configurazione del tuo bagno. Prima di approfondire questi aspetti, vediamo insieme 5 utili consigli per acquistare il box doccia giusto.

1. Attenzione alle misure. Come sempre, quando si parla di arredamento, occorre prestare un’assoluta attenzione alle misure. Un centimetro di più o di meno può rendere il box doccia inutilizzabile, causando delle perdite d’acqua.
2. Scegli la giusta installazione. Accertati di scegliere un prodotto che sia del giusto tipo d’installazione a seconda dello spazio a disposizione nel tuo bagno. Un box doccia, infatti, può essere installato facilmente nel tipico angolo doccia e le pareti, in genere trasparenti, consentono il passaggio della luce e danno al bagno un aspetto arioso. Ma se hai spazio a sufficienza potresti optare per una più confortevole e trendy doccia walk-in, molto di moda negli ultimi anni.
3. Design. L’epoca delle vasche da bagno è passata e oggi sono i box doccia che attirano le persone in cerca di un design moderno ed elegante. La scelta è davvero molto varia e va ponderata con cura, in modo da avere un bagno armonioso. Ricordati inoltre che il box deve armonizzarsi anche il tuo soffione.
4. Materiali. Altro fattore molto importante è il materiale di realizzazione. Sul mercato puoi trovare vetro temprato, PVC, inserti in alluminio o in plastica. Il PVC è in genere meno costoso e offre anche una maggiore sicurezza, soprattutto se in casa ci sono bambini turbolenti che potrebbero rompere il vetro. Dal punto di vista estetico, però, quest’ultimo è imbattibile.
5. Omologazione per persone a mobilità ridotta. In caso di necessità, dovresti valutare se il box doccia da te scelto sia adatto anche alle persone con mobilità ridotta. Alcuni modelli sono progettati in modo da eliminare ogni ostacolo tra l’esterno e l’interno per offrire un accesso più diretto.

Quali tipi di box doccia esistono?

Anche se i box doccia possono essere suddivisi in diversi modi a seconda dei materiali, della tipologia di apertura e della forma, abbiamo scelto di categorizzarli per tipologia di installazione.

Box doccia angolare

Si tratta della tipologia più diffusa e più presente nelle nostre case. Installato in un angolo del bagno, questo box doccia può avere apertura con porta o porte scorrevoli o a battente. Il box può inoltre avere forma quadrata, rettangolare, arrotondata e così via.

Box doccia walk-in

Tipologia molto alla moda negli ultimi anni, è priva di porte. Vi si accede semplicemente “camminando”, da cui appunto il nome walk-in. Si tratta senza dubbio di una soluzione comoda e lussuosa, ma prevede di avere a disposizione uno spazio piuttosto grande.

Box doccia a incasso

All’opposto, troviamo i box doccia incassati in una nicchia nella parete, con una porta (singola o doppia, in genere a battente) che chiude l’entrata.

Gli elementi da prendere in considerazione per l’acquisto del miglior box doccia

Quando acquisti un box doccia ci sono alcuni fattori che devi sempre tenere in considerazione.

Materiali

Vetro temprato o PVC? La questione è soprattutto il budget, e poi anche la sicurezza. Il vetro è ovviamente più fragile (per quanto quello utilizzato per le pareti delle docce sia molto resistente) e più costoso, ma offre un risultato estetico decisamente migliore. Il PVC è meno costoso, ma anche meno brillante. Per chi vuole il massimo del lusso è possibile optare per i box doccia in cristallo.

Design

Oggi la stragrande maggioranza dei box doccia hanno un look contemporaneo e minimalista, con dettagli in alluminio e senza particolari decorazioni. Alcuni tocchi però possono fare la differenza: ad esempio il colore delle bordature (che può essere nero, argento o bianco), le serigrafie sul vetro per limitarne la trasparenza e così via.

Facilità di utilizzo

Se in casa ci sono persone anziane o disabili, assicurati che il box doccia sia adatto a persone con mobilità ridotta. In generale, è necessario che l’apertura sia semplice e pratica, e che sia presente una comoda maniglia a cui tenersi quando si entra ed esce dalla doccia per evitare di scivolare.

I migliori modelli di box doccia del 2022

Forte BSE100001

Questo box prodotto in Italia dall’azienda Forte è un modello angolare con dei profili in PVC e dei pannelli in acrilico con finitura opaca in rilievo. È un box riducibile fino a – 10 cm (5 cm da ogni lato) tagliando semplicemente i binari di scorrimento. La chiusura è magnetica e l’apertura è semplicissima con l’aiuto di un’apposita maniglia. La viteria è in acciaio inossidabile ed inclusa nella confezione. Inoltre il PVC garantisce una grande facilità di pulizia e di rimozione delle macchie di calcare che si possono formare con il tempo. Per quanto riguarda le dimensioni, questo box doccia misura 70 x 70 x 185 cm.

Yellowshop box doccia

Il secondo box del nostro test è del marchio Yellowshop. Si tratta di un box disponibile in varie forme: rettangolare, quadrato o curvo, e di varie misure. Il telaio è in alluminio anodizzato e regolabile fino a 1,5 cm per lato grazie ai suoi profili estensibili. Alto 190 cm, questo modello si adatta perfettamente anche alle persone alte. Invece delle porte in vetro o PVC abbiamo del cristallo temperato e antinfortunistico spesso 6 mm in versione trasparente o puntinato opaco. Le porte sono di tipo scorrevole. Un sistema moderno di doppi cuscinetti a sfera (16 rotelle e cuscinetti) si occupa dell’apertura e della chiusura facile di questo box. Inoltre, è un box reversibile che può essere montato nella versione sinistra o destra per renderlo adattabile a ogni configurazione. Per finire, viene fornito con un manuale d’istruzioni di montaggio illustrato in lingua italiana.

Kianami Valentina box doccia

Kianami Valentina è un box di dimensioni ridotte (70 x 70 x 185 cm) perfetto per i piccoli bagni o per le persone che non vogliono sprecare troppo spazio. Le dimensioni sono regolabili ed è possibile guadagnare fino a 2 cm per lato. Il box è in vetro temperato spesso 4 mm con struttura in alluminio di colore cromo. Entrambe le ante sono scorrevoli su dei binari a rotelline fissate in alto nella struttura. L’apertura e la chiusura sono facilitate grazie a un sistema a calamita. E per un migliore isolamento, una guarnizione ad aletta anti gocciolamento evita che l’acqua cada al di fuori del box.

Forte BXP1OOOO1

Ultimo articolo del nostro test, anch’esso del marchio Forte, questo box doccia di dimensioni medio-piccole (80 x 80 x 185 cm) è fatto per adattarsi alla maggior parte dei piatti doccia sul mercato con misure comprese tra 60 e 80 cm di lunghezza per ogni lato. Le pareti sono fatte di resina anticalcare, che è un materiale riciclabile, robusto e che facilita le pulizie della doccia con qualsiasi prodotto detergente. L’accesso avviene tramite un’ampia apertura a soffietto. La viteria è in acciaio inossidabile di colore bianco, stesso colore per le pareti. Il box doccia è riducibile con un semplice taglio del binario di scorrimento, per un’installazione semplice e precisa.

Link e fonti correlate

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FAQ

Il box doccia è meglio della vasca da bagno?

Non necessariamente. Tutto dipende da molti fattori, come lo spazio che hai a disposizione nel bagno, i tuoi gusti e le tue abitudini personali. Le persone usano il box doccia per guadagnare spazio nel loro bagno, per una migliore accessibilità e per la velocità. Farsi una doccia lampo in un box è molto più pratico che riempire la vasca da bagno. Per non parlare poi del risparmio di acqua (fino a 90 litri per una doccia e fino a 160 per un bagno nella vasca). La vasca da bagno, però, è per molte persone irrinunciabile per rilassarsi la sera dopo una dura giornata di lavoro.

Quale tipo di porta devo scegliere per il mio box doccia?

Da numerosi test effettuati, il tipo di porta scelto è quasi sempre indotto dallo spazio disponibile. Se hai un grande bagno puoi optare per una porta a battente per un ingresso largo. Se invece sei limitato in termini di spazio, altre soluzioni risulteranno più adatte, come la porta scorrevole o la porta a soffietto.

Meglio il pvc o il vetro?

La scelta tra pvc e vetro deve rispondere prima di tutto al budget che hai a disposizione. Il PVC ha il vantaggio di essere un materiale leggero e poco costoso, ma con un aspetto e un design di basso livello secondo le opinioni di molti utenti. Invece il vetro, più costoso e più pesante, è un materiale destinato a durare decenni in perfetto stato. Ha un aspetto molto più bello e raffinato del PVC ed è anche più solido.