Il Migliore Aspirabriciole del 2024 - Confronti e Recensioni degli Aspirabriciole

Cos’è importante sapere sugli aspirabriciole?

Come abbiamo spiegato nell’introduzione, gli aspirabriciole, nonostante il loro nome possa trarre in inganno, non sono dispositivi esclusivamente pensati per aspirare le briciole. Infatti, possono essere considerati come delle vere e proprie scope elettriche in miniatura (leggermente meno potenti), ideali per pulire diverse superfici come tavoli, cassetti, divani, tappeti e sedili delle auto.

Questi prodotti possono funzionare sia a corrente che a batteria, a seconda dell’uso che se ne vuole fare, e sono disponibili con differenti potenze di aspirazione, dai 2 V ai 22 V. Inoltre, si differenziano gli uni dagli altri anche in base al tipo di filtro che montano. Questi si dividono principalmente in due categorie: filtro HEPA, capace di aspirare il 99,97% delle microparticelle, e filtro EPA, più economico ma meno efficiente (circa l’85% delle polveri sottili).

A chi può essere utile un aspirabriciole?

Gli aspirabriciole possono risultare utili in moltissime occasioni, soprattutto se non si dispone di molto spazio o dove l’aspirapolvere o la scopa elettrica non possono arrivare. Di seguito vediamo tre casi in cui l’acquisto di questo prodotto è particolarmente consigliato.

Il miglior aspirabriciole per la cucina

La cucina è, senza dubbio, il posto più comune dove trovare un aspirabriciole, visto che la sua principale funzione è proprio quella di aiutare a mantenere il tavolo e i piani di lavoro liberi dalle briciole. Per questo motivo, se stai cercando un modello da mettere in questa zona della casa, ti renderai presto conto della grandissima varietà che i negozi, sia fisici che online, sono in grado di offrirti.

Tuttavia, ci sono alcune caratteristiche a cui dovresti prestare particolare attenzione prima di acquistare un aspirabriciole da cucina. La prima è la potenza. Se il modello non è sufficientemente potente, rischierai di non poter risucchiare le briciole più grandi. Il consiglio è quello di valutare prodotti con una potenza di almeno 10 V. La seconda è la presenza della funzione Wet&Dry. Questa ti permetterà di aspirare anche i liquidi, dandoti quindi la possibilità di utilizzarlo anche sul piano di lavoro bagnato.

Il miglior aspirabriciole per divani e tappeti

Come abbiamo accennato, gli aspirabriciole non si usano solo in cucina. Possono risultare molto utili anche in altre circostanze, una tra tutte per mantenere tappeti e divani puliti e liberi da polvere, peli e, ovviamente, briciole. In questi casi, il modello che sceglierai dovrà presentare un motore più potente di quello descritto in precedenza, in quanto dovrà essere capace di risucchiare peli e polvere dalle fessure dei divani o quelli rimasti incastrati tra le fibre del tappeto.

Inoltre, bisognerà prestare attenzione al tipo di filtro che l’aspirabriciole monta. Dal momento che lo userai per aspirare la polvere, è importante che tu possa contare su un filtro quanto più efficiente possibile. I migliori in questo caso sono gli HEPA, capaci di aspirare e trattenere il 99,97% delle microparticelle. Questo è ancora più importante se soffri di allergie, poiché l’aria che uscirà dai filtri sarà quasi completamente pura.

Il miglior aspirabriciole per auto

Infine, è d’obbligo menzionare gli aspirabriciole pensati per essere usati in auto. Tra le fessure dei sedili o sotto di essi, briciole, terra e pietrisco si accumulano con grande velocità. E pulire i sedili senza andare a un autolavaggio e usare una di quelle potenti aspirapolveri messe a disposizione, è molto scomodo.

La soluzione è data proprio dagli aspirabriciole e, in particolar modo, da quelli appositamente pensati per la macchina. Questi, infatti, prevedono la presenza di un cavo alla cui estremità si trova un adattatore che può essere attaccato all’accendisigari. Ciò ti permetterà di usarli senza interruzioni. Inoltre, sarà importante che montino o prevedano l’attacco per un beccuccio lungo o telescopico, in modo da raggiungere le briciole sotto i sedili e in luoghi difficilmente raggiungibili.

Quali sono i principali vantaggi e svantaggi degli aspirabriciole?

L’obbiettivo della nostra guida comparativa è quello offrirti informazioni trasparenti, in modo che tu possa prendere una decisione consapevole per il tuo prossimo acquisto. Per questo, di seguito ti forniamo i principali vantaggi e svantaggi degli aspirabriciole, emersi dai nostri test e dalle opinioni degli acquirenti.

Vantaggi

• Versatilità: gli aspirabriciole sono estremamente versatili e possono aiutarti sia in cucina che in auto, o per divani e tappeti.
• Tecnologia: questi prodotti, soprattutto quelli di ultima generazione, prevedono tecnologie particolari come l’aspirazione ciclonica, capace di fungere da prefiltro attraverso la forza centrifuga, e la tecnologia Wet&Dry, che abbiamo già descritto nella nostra guida.
• Filtraggio: gli aspirabriciole con filtri HEPA permettono non solo di aspirare le impurità, ma anche di rilasciare aria completamente pulita, ottima per chi soffre di allergie.

Svantaggi

• Alimentazione: i modelli che prevedono un’alimentazione via cavo, seppur si possano usare senza interruzioni, sono più scomodi rispetto a quelli a batteria.
• Tempi di ricarica: in base al modello che acquisterai, potrai trovare tempi di ricarica che vanno dalle 6 alle 15 ore.

Approfondimento sui migliori prodotti

BLACK+DECKER NVC115JL-QW

Se cerchi un aspirabriciole ideale per essere usato in cucina e che non richieda un budget troppo alto, allora questo prodotto è ciò che fa al caso tuo. Si tratta del Black+Decker NVC115JL-QW, un aspirabriciole economico, ma che sa il fatto suo. Possiede una batteria da 3,6 V capace di far girare il motore producendo meno di 70 dB di rumore.

La sua bocchetta di grandi dimensioni ti permetterà di raccogliere detriti sia grandi che piccoli da tavoli, piani di lavoro, tappeti e divani. Inoltre, con un peso di meno di un chilo ti sarà facilissimo maneggiarlo senza stancare il braccio.

URAQT

Se invece cerchi qualcosa di più potente in modo da aumentare la versatilità che il prodotto è capace di offrire, questo Uraqt potrebbe richiamare la tua attenzione. Parliamo di un aspirabriciole da ben 12 V in grado di garantire fino a 30 minuti di autonomia con una ricarica di massimo 5 ore.

La sua potenza ti permetterà di aspirare facilmente qualsiasi tipo di detrito da ogni superficie, inclusi i peli dei tuoi animali domestici da tappeti e divani. Questo anche grazie alla presenza di un set di accessori aggiuntivi inclusi nella confezione: una bocchetta con spazzola, una bocchetta lunga e un tubo flessibile.

Honiture CJD204

Passiamo ora a un aspirabriciole pensato per dare il massimo della sua efficacia in auto. Si tratta del Honiture CJD204, caratterizzato da un motore senza spazzole da 200 W con un’autonomia di 30 minuti. Questo prodotto presenta due livelli si aspirazione: uno da 10 KPA e uno da 18 KPA.

Una delle caratteristiche fondamentali del Honiture CJD204 è la presenza del filtro HEPA. Questo tipo di filtro è in grado di catturare il 99,97% delle microparticelle presenti nell’aria in modo che, una volta aspirate, non vengano reimmesse nell’ambiente. Inoltre, è particolarmente consigliato a chiunque soffra di allergie poiché, durante l’aspirazione, è in grado di purificare l’aria.

Hoover SM156WD4

Infine, concludiamo questa sezione dedicata ai migliori aspirabriciole con un prodotto di gamma medio-alta, perfetto per essere usato in cucina. Parliamo del Hoover SM156WD4, un modello da 15,6 V di potenza e con una autonomia di ben 17 minuti.

La sua caratteristica principale è la presenza della tecnologia Wet&Dryb la quale gli permette di aspirare non solo detriti solidi ma anche piccole quantità di liquidi senza che il motore riporti alcun danno. Questa caratteristica lo rende particolarmente adatto all’uso sui piani di lavoro della cucina o in caso si rovesci un bicchiere d’acqua o di vino sulla tavola. Inoltre, grazie al suo display LCD, conoscerai sempre lo stato della batteria.

Feedback positivi e negativi degli acquirenti

Criteri di acquisto

Tipo di utilizzo

Uno dei criteri più importanti da prendere in considerazione prima di procedere con l’acquisto di un aspirabriciole, è il tipo di utilizzo per cui lo stiamo cercando. Come abbiamo visto, un modello da cucina potrebbe non essere sufficiente per usarlo sul divano o in auto. Per tale ragione, è fondamentale pensare in quali occasioni useremo l’aspirabriciole prima di concentrarsi sulle caratteristiche di quest’ultimo.

Capacità di aspirazione

La capacità di aspirazione è un criterio molto importante, in quanto ci dirà dove potremo usare l’aspirabriciole e quale risultato aspettarci. Questo dipende direttamente e indirettamente da altri fattori altrettanto importanti come la potenza del motore (espressa in Volt o Watt), la forma del contenitore, il tipo di beccuccio, ecc.

A volte, potresti trovare la potenza di aspirazione espressa in AirWatt o AW. In tal caso, ti basti pensare che partendo dai 20 AW, l’aspirabriciole si può considerare potente.

Tempo di autonomia

Ultimo, ma non per ordine di importanza, dovrai considerare il tempo di autonomia nel caso decidessi di comprare un aspirabriciole a batteria. Questa può variare da modello a modello, in base al tipo di batteria e alla sua grandezza.

Nel caso, per esempio, stessi cercando un aspirabriciole per l’auto senza cavo, dovrai assicurarti che l’autonomia sia alta se non vuoi lasciare il lavoro di pulizia a metà. Invece, se ne cerchi uno per la cucina, potrai optare per un’autonomia media, in quanto la quantità di materiale da aspirare sarà decisamente minore.

FAQ

Come pulire il filtro dell’aspirabriciole?

Normalmente, i filtri degli aspirabriciole, così come quelli degli aspirapolveri, sono facilmente pulibili sia a mano, cercando di eliminare i residui di polvere più grandi, sia in acqua. Quest’ultimo metodo ti permetterà di rimuovere la maggior parte della sporcizia. In questo modo eviterai possibili ostruzioni e di danneggiare il motore, quindi di non poter contare sulla potenza di aspirazione completa. Tuttavia, se si lava il filtro sotto l’acqua, bisognerà aspettare che questo si asciughi completamente prima di reinserirlo.

Quanto costa un aspirabriciole?

Il prezzo di un aspirabriciole, come potrai immaginare, dipende molto dal modello che acquisterai. I fattori che più incidono sul prezzo sono la potenza del motore, il tipo di tecnologie che integra (Wet&Dry, aspirazione ciclonica, ecc...), l’autonomia della batteria, i filtri e gli accessori che include in confezione. Tuttavia, si può dire che i prezzi di un buon aspirabriciole partono dai 30 euro e arrivano fino ai 150 euro.

Dove comprare un aspirabriciole?

Se hai deciso di comprare un aspirabriciole dopo aver letto la nostra guida comparativa, ti basterà recarti in un qualsiasi negozio di articoli di elettronica o dedicato ad articoli casalinghi. Troverai alcuni dei modelli che ti abbiamo proposto in questo articolo. Tuttavia, nel caso volessi poter scegliere tra un catalogo di modelli più vasto, allora ti consigliamo di dare un’occhiata ai vari negozi online, i quali non solo offrono più scelta, ma anche prezzi inferiori.