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La Migliore Asciugatrice del 2024 - Confronti e Recensioni delle asciugatrici
Asciugatrice lista dei migliori prodotti del 2024
Ultimo aggiornamento il:
Quanto tempo passiamo a occuparci del bucato? Caricare la lavatrice, stendere i panni e poi stirarli e riporli sono gesti semplici ma che richiedono un notevole quantitativo di tempo. È possibile risparmiarne un bel po' grazie all’asciugatrice. Niente più biancheria da stendere e pochissimi capi da stirare. Un risultato eccellente, impreziosito dalla morbidezza ottenuta dai capi asciugati in uno di questi dispositivi, un’igiene profonda e il profumo che manterranno per diverso tempo. Abbiamo selezionato per te sei delle migliori asciugatrici attualmente sul mercato analizzandone le caratteristiche in una comoda tabella comparativa insieme a questa guida che stai per leggere.
Cos’è l’asciugatrice e come funziona?
L’asciugatrice consente di asciugare la biancheria lavata a mano o in lavatrice in pochissimo tempo rispetto a un’asciugatura all’aria, lasciando i capi morbidi e profumati, con molte meno pieghe rispetto a quanto succede stendendo i panni tradizionalmente. Risulta molto utile a chi vive in una zona poco soleggiata o non ha molto tempo da dedicare al bucato, oppure alle famiglie numerose con bambini piccoli, che si ritrovano a lavare e asciugare continuamente vestiti, lenzuola e asciugamani.
Molto simile nell’aspetto a una lavatrice, questo elettrodomestico asciuga i capi grazie a una fonte di calore interna, prodotta dal dispositivo stesso che fa circolare l’aria calda all’interno del cestello. I dispositivi più moderni riconoscono il grado di asciugatura ottimale dei capi grazie a dei sensori e ottimizzano ogni ciclo evitando di stressare troppo il bucato e ottimizzando il dispendio energetico.
Vantaggi e aree di utilizzo
Perfetta in inverno, quando il clima non consente di asciugare al meglio il bucato, o per le famiglie numerose, l’asciugatrice è un dispositivo sempre più diffuso in tutte le case. Anche se è alquanto voluminosa, può essere comodamente impilata sopra alla lavatrice per ottimizzare lo spazio e creare una “zona bucato” utile ed efficiente.
Quali tipi di asciugatrice esistono?
Anche se in effetti esistono due tipi diversi di asciugatrice, una delle due tipologie è oramai obsoleta e poco utilizzata a causa della poca efficienza e dei notevoli consumi. Le elenchiamo comunque entrambe perché tu possa farne un’analisi comparativa, per renderti conto dei pregi e difetti di ognuna e di quale potrebbe essere il miglior elettrodomestico per te.
A resistenza elettrica
Impropriamente denominate anche ‘a condensazione’, queste asciugatrici sono oggi le meno utilizzate a causa del notevole consumo energetico che comportano. Rappresentano le prime asciugatrici messe in circolazione ma non ne troverai nella nostra tabella comparativa proprio per il loro eccessivo consumo e anche se costano meno di quelle a pompa di calore. Funzionano grazie alla resistenza elettrica che si surriscalda e genera aria calda nel retro dell’asciugatrice che viene poi spinto all’interno del cestello dalla ventola di cui sono dotate.
A pompa di calore
I dispositivi più moderni e a consumi notevolmente più bassi, solitamente dalla classe A in su, sono dotati di una pompa di calore simile a quella che si trova nei moderni condizionatori. All’interno del dispositivo infatti si trova un motore e un circuito frigorifero in grado di generare il calore che circola all’interno del cestello per consentire l’asciugatura del bucato. I residui di umidità e il vapore che fuoriescono dalla biancheria vengono trasformati in forma liquida che finisce solitamente in una vaschetta di raccolta. Si tratta di dispositivi più costosi rispetto ai modelli a resistenza elettrica ma che consentono di risparmiare energia durante l’utilizzo.
Approfondimento sui migliori prodotti
Andiamo ora ad analizzare nel dettaglio le asciugatrici della nostra tabella comparativa, descrivendone le caratteristiche principali dopo aver valutato anche i test effettuati e le opinioni di acquirenti e utilizzatori.
Beko DRX722W
La Beko DRX722W è un’asciugatrice a libera installazione con carica frontale a pompa di calore. Offre una capacità di asciugatura fino a 7 kg di bucato ed è dotata di classe energetica A++. Possiede un display a LED e un timer fino a 24 ore e include 15 programmi dedicati ai vari capi. Grazia alla funzione EcoGentle assicura un’asciugatura perfetta e colori sempre vivi.
Il cestello AquaWave inoltre garantisce un trattamento più delicato ai capi, secondo i test effettuati. L’oblò dell’asciugatrice è reversibile con un’apertura fino a 155°. Gli utenti ne apprezzano il vasto numero di programmi dedicati e la funzionalità in generale, paragonabile a quella di un dispositivo di alta gamma.
LG RC80U2AV4Q
LG RC80U2AV4Q è un’asciugatrice a pompa di calore dotata di motore Dual Inverter in grado di ottimizzare i consumi con una classe di efficienza energetica A+++. La carica è frontale, l’oblò reversibile e la capacità è di 8 kg. Asciuga i capi a bassa temperatura per rimuovere le pieghe ed evitare il restringimento dei vestiti. Grazie alla tecnologia Eco Hybrid è possibile risparmiare tempo sull’asciugatura, mentre la funzione Allergy Care elimina al 99,9% gli acari della polvere.
Si connette tramite WiFi per la gestione da remoto tramite l’applicazione SmartThinQ. Possiede un condensatore autopulente tramite un getto d’acqua. Secondo i test degli acquirenti, i consumi energetici risultano effettivamente bassi.
Candy CSO H8A2DE-S
Candy CSO H8A2DE-S è un’asciugatrice a pompa di calore dotata di classe di efficienza energetica A++ e con una capacità di carico di 8 kg. È dotata di connettività WiFi e bluetooth per poter essere gestita da remoto anche con comandi vocali. Offe un display touch nella lingua desiderata. Possiede la certificazione Woolmark e il sistema brevettato Easy Case per la raccolta dell’acqua in una tanica facilmente removibile.
Può asciugare i capi grazie a 7 cicli rapidi della durata inferiore a 90 minuti. L’applicazione per smartphone è molto utile secondo l’opinione degli utenti per poter gestire il dispositivo e anche per ricevere consigli su come utilizzarlo nel modo migliore.
Samsung DV80T5220TT
Samsung DV80T5220TT è un’asciugatrice a pompa di calore con una capacità di carico di 8 kg e un’efficienza energetica di classe A+++. Offre un oblò reversibile secondo le proprie preferenze e la funzione Stiro Facile per distendere le pieghe dei capi. Grazie alla tecnologia Optimal Dry di cui è dotata e ai tre sensori per il rilevamento dell’umidità riesce a regolare il tempo di asciugatura in autonomia.
L’assistente virtuale Ai Q-Rator impara dalle abitudini dell’utente per una gestione ottimale del dispositivo. La personalizzazione dei programmi tramite assistente virtuale è uno dei fattori più apprezzati dagli utilizzatori nei test da loro effettuati.
Vantaggi e svantaggi descritti nei feedback degli acquirenti
Ogni elettrodomestico può avere vari pro e contro. Ti aiutiamo a individuarli velocemente grazie a questo breve elenco dei più frequenti riscontrati da chi ha già acquistato i modelli in questione.
- L’ampio numero di programmi per ogni tipo di asciugatura è molto apprezzato.
- I sensori interni sono un valido aiuto per verificare l’umidità del bucato e interrompere l’asciugatura, secondo l’opinione degli acquirenti.
- I filtri doppi di alcune asciugatrici assicurano un’ottima igiene e sono facili da rimuovere, a seguito dei test di alcuni utilizzatori.
- L’applicazione per smartphone per gestire l’asciugatrice è molto apprezzata anche per la possibilità di diversificare i programmi base.
- Il cestello raccogli acqua inserito nell’oblò di alcuni dispositivi risulta molto comodo da usare.
- Secondo i test di alcuni acquirenti, la possibilità di scegliere il grado di asciugatura desiderato fra basso, medio e alto, è molto utile.
- Alcune asciugatrici sono considerate troppo rumorose, secondo l’opinione di alcuni utilizzatori.
- Le istruzioni per l’uso di alcuni modelli non sono molto chiare.
- Secondo i test di alcuni acquirenti i capi più voluminosi come lenzuola e asciugamani vengono asciugati non alla perfezione e risultano anche molto stropicciati.
- Alcuni modelli presentano programmi di asciugatura eccessivamente lunghi, secondo l’opinione degli acquirenti.
- La presenza di molta plastica rende alcune asciugatrici più leggere ma portate a spostarsi durante il funzionamento, secondo i test degli utenti.
- Alcuni elettrodomestici risultano particolarmente rumorosi soprattutto dopo qualche mese d’utilizzo.
Criteri di acquisto
Prima di acquistare l’asciugatrice che ti sembra più funzionale, dovresti valutare i fattori fondamentali che ti consentono di ottenere il miglior dispositivo per le tue esigenze. Li riepiloghiamo di seguito.
Capacità di carico
La capacità di carico indicata per ogni asciugatrice fa riferimento ai capi di cotone asciugati con un programma standard. Se sai già di dover asciugare anche molti capi delicati dovresti considerare che la capacità di carico dell’asciugatrice in questi casi è praticamente dimezzata. Tendenzialmente le asciugatrici fino a 5 kg di carico sono indicate per single, mentre quelle fino a 10 kg asciugano il bucato di una famiglia numerosa.
Classe di efficienza
Grazie alle moderne asciugatrici a pompa di calore i consumi rispetto a qualche tempo fa sono notevolmente ridotti. L’efficienza energetica viene calcolata su una base di 160 cicli standard di asciugatura e viene suddivisa in classi, con la A+++ come classe migliore e D come la peggiore. Le asciugatrici più piccole (5 kg di carico) hanno consumi notevolmente inferiori, mentre le più energivore sono quelle indicate per nuclei familiari numerosi, in grado di asciugare fino a 10 kg di bucato.
Funzioni e programmi
A oggi molte asciugatrici offrono varie funzioni e programmi speciali. Il bluetooth o la connettività WiFi, per esempio, sono molto comodi per controllare il dispositivo da remoto e programmarne il timer. I sensori di umidità rappresentano un tocco in più che consente di selezionare in automatico il programma di asciugatura migliore. I dispositivi che offrono molti programmi, infine, offrono una soluzione praticamente per ogni capo inserito.
Video: Non mettete queste cose nella lavatrice e nell’asciugatrice
Lavasciuga
La scelta di acquistare un dispositivo due-in-uno come la lavasciuga (presente anche nella nostra tabella comparativa) che svolge sia le funzioni di lavatrice sia di asciugatrice, viene effettuata soprattutto da chi ha problemi di spazio e non può installare in casa entrambi gli elettrodomestici. Bisogna ricordare però che si tratta di un dispositivo adatto soprattutto a single o coppie senza figli, in quanto non può essere caricata troppo, onde evitare risultati scadenti nell’asciugatura del bucato.
Alternative all’asciugatrice
Se non c’è abbastanza spazio per un’asciugatrice classica in casa è possibile optare per un’asciugatrice a pallone. Si tratta di un dispositivo in grado di asciugare la biancheria stesa su uno stendino avvolto da un telo contenitore e dotato di una resistenza e una ventola. L’elettrodomestico produce quindi aria calda che circola all’interno del telo senza occupare grande spazio e con consumi e velocità ragionevoli.
FAQ
A cosa servono le palline per asciugatrice?
Possono essere in plastica o in lana e servono a distendere ulteriormente la biancheria eliminando le pieghe che si formano durante il lavaggio e ad assorbire l’acqua in eccesso, oltre ad ammorbidire i capi anche senza l’utilizzo dell’ammorbidente.
Perché talvolta la biancheria asciugata emana cattivo odore?
Essendo un dispositivo che entra a contatto con l’umidità continuamente, potrebbe sviluppare muffa che causa cattivo odore. Inoltre, potrebbe trattenere piccole particelle di tessuto che a lungo andare causano il problema. È bene dunque pulire bene l’interno dell’asciugatrice e svuotare spesso la vaschetta di raccolta acqua, oltre a pulire spesso il filtro eliminando i residui dei tessuti.
È vero che non serve stirare la biancheria uscita dall’asciugatrice?
Non esattamente. Sicuramente questo dispositivo aiuta a distendere i capi e ad ammorbidirne le fibre, ma l’utilizzo del ferro da stiro resta inevitabile soprattutto per alcuni capi. Si possono però adottare alcuni accorgimenti per ottenere capi con poche pieghe: non caricare troppo l’asciugatrice, utilizzare una centrifuga bassa, inserire i capi per tipologia di tessuto e infine, non asciugarli eccessivamente (anche per evitare di restringerli).